Calciomercato Roma: Lamela-Bojan Krkic

– ROMA, 12 GIU – Accelerare sul mercato per consegnare
a Luis Enrique il prossimo 9 luglio una Roma quanto piu'
definitiva possibile. Dopo il vertice con il neo allenatore e
Franco Baldini, Sabatini e' pronto a gettarsi anima e corpo sul
mercato, in uscita, ma anche in entrata, cominciando dalle
situazioni critiche da risolvere il prima possibile, Vucinic,
Borriello e Menez su tutte, per poi passare al rinnovo di
Daniele De Rossi. Il centrocampista giallorosso ha incontrato
Sabatini a Trigoria, per cominciare a mettere le basi per un
accordo. I due sono rimasti a colloquio per circa una trentina
di minuti, anche se tutto si e' fatto meno che entrare nel
dettaglio degli anni del rinnovo e dello stipendio. Ma quello
che voleva il ds giallorosso era guardare negli occhi De Rossi e
capire le sue intenzioni per il futuro, e a quanto pare l'ha
ottenuto. ''Ho visto un De Rossi con una motivazione feroce''. A
questo punto, si parlera' nelle prossime settimane e di certo ci
sono i presupposti perche' si arrivi alla fumata bianca. Quattro
o cinque anni per un ingaggio allo stesso livello dell'attuale
(circa 4 milioni netti).
Insieme al rinnovo di De Rossi, Sabatini cerchera' di
risolvere le questioni legate ai malumori di Borriello, Vucinic
e Menez. ''Il francese e' un giocatore forte che esalta la
gente, ma ha gia' espresso il suo disagio. Terremo tutti i
giocatori forti che accettino le nostre condizioni: mantenere
certi comportamenti e rispettare le scelte dell'allenatore'', ha
spiegato il ds della Roma. La situazione piu' critica, pero', e'
quella dell'attaccante italiano, che ha preferito non rispondere
alle parole del ds giallorosso che nella conferenza stampa della
sua presentazione, aveva parlato di lui come ''un problema''. La
Roma riscattera' il giocatore, come da accordi con il Milan di
meno di un anno fa, per 10 milioni di euro in tre rate annuali.
Il tutto sara' ratificato intorno al 20 giugno e a quel punto il
cartellino di Borriello diventera' di proprieta' del club
giallorosso. Se poi rimarra' a Trigoria, questo alla luce di
quanto detto da Sabatini, e' tutto da vedere. Non tanto per
mancanza di stima nei confronti del calciatore, quanto per una
scelta tattica, il 4-3-3 che con Totti centro del progetto e al
centro del tridente, ridimensiona il ruolo di Borriello.
Tra gli interrogativi da risolvere nel reparto offensivo, non
si puo' tralasciare Vucinic. I problemi per il montenegrino non
sono di natura tattica, ma ambientale, visto che il giocatore ha
la convinzione di non essere apprezzato dalla piazza. Se la Roma
toccasse con mano l'intenzione di una separazione anticipata,
non ci sarebbero problemi per cederlo (la Juve guarda con
attenzione). Poi, pero', ci sarebbe da risolvere quello di
trovare una punta esterna minimo di pari qualita', cosa non
semplicissima.
In entrata, sono tanti i nomi che il diretto sportivo e Luis
Enrique hanno messo sul tavolo a Trigoria, con priorita'
assoluta su quattro giocatori. Non solo alcuni dei gioielli del
Barca B, Montoya (20 anni, erede di Dani Alves) su tutti, anche
se piace pure l'attaccante Soriano, ma soprattutto Bojan Krkic
(si lavora sul prestito con diritto di riscatto del 20enne
attaccante blaugrana), passando per il 19enne del River, Erik
Lamela, ''faro' di tutto per portarlo a Roma'' ha ammesso
Sabatini, e per il 23 enne del Velez, Ricky Alvarez. Conferma la
trattativa in corso, anche se con le parti molto distanti,
l'agente di Gaston Ramirez che porterebbe in giallorosso il
centrocampista uruguayano del Bologna. E poi ci sara' da
chiudere per un portiere: con Marchetti sempre piu' vicino alla
Lazio, Sirigu e Viviano sembrano alternative valide e di
prospettiva. Stekelenburg rappresenta l'identikit ideale per la
nuova Roma, ma costa 12 milioni di euro. .

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