Calciomercato Roma: Luis Enrique a un passo

ROMA, 31 MAG – Tutte le strade della Roma portano a Luis Enrique. Il giovane tecnico del Barcellona 'B' appare sempre piu' come il candidato forte a sedere sulla panchina giallorossa nella prossima stagione. Il principale concorrente, Didier Deschamps, ha infatti incassato da un lato il pubblico appello del presidente del Marsiglia, che lo ha praticamente implorato di non lasciare l'OM; dall'altro sembra intenzionato ad attendere anche gli sviluppi legati alla panchina del Chelsea dopo il licenziamento di Ancelotti. L'asturiano Luis Enrique, d'altronde, oltre ad annunciare con largo anticipo l'addio alla filiale del Barca, non ha fatto nulla per nascondersi: ''Ho avuto contatti con i dirigenti della Roma, e' una possibilita' attraente – ha ammesso nei giorni scorsi – So pero' che loro hanno diverse opzioni a disposizione, anche io le ho: dovro' ponderare bene tutto''. In realta', le alternative a 'Lucho' perdono sempre piu' consistenza col passare del tempo. Mentre Vincenzo Montella e Stefano Pioli sembrano infatti destinati entrambi a un trasferimento in Sicilia (il primo su sponda Catania, il secondo su quella del Palermo), Deschamps potrebbe anche decidere di rispettare il proprio contratto con l'Olympique Marsiglia, e restare in Ligue 1 per un'altra stagione. A chiederglielo a gran voce e' stato il presidente Jean-Claude Dassier in persona attraverso il sito ufficiale del club: ''Per me non c'e' ombra di dubbio: Didier sara' l'allenatore dell'OM nella prossima stagione. Il fatto che dica di essere apertamente in contatto con altri club non mi infastidisce. Bisogna mettersi anche al suo posto – ha spiegato il patron -. E' uno dei 5 o 6 migliori allenatori europei ma resto convinto che rimarra' con noi, e che ce lo confermera' nei prossimi giorni. Penso che da parte sua sia piu' una sorta di appello, forse vuole che gli si dica che lo si ama… E quindi glielo dico: si' Didier, ti amiamo e vorremmo che restassi!''. Se le parole di Dassier dovessero sortire effetto, per la panchina della Roma resterebbe quindi in corsa il solo Luis Enrique, comunque gia' in testa alla lista dei candidati vagliati da Walter Sabatini. Il futuro direttore sportivo, dopo le rassicurazioni ricevute sia dagli americani che da UniCredit sulla propria operativita' (che incidera' a breve sulla ridefinizione dei ruoli di Gian Paolo Montali e Daniele Prade'), ha tutta l'intenzione nelle prossime ore di chiudere il discorso allenatore, e per questo e' partito per parlare direttamente sia con Deschamps che con Luis Enrique. Quest'ultimo peraltro, dopo l'impegno di sabato pomeriggio a Madrid col Rayo Vallecano nell'ultima giornata di Liga Adelante, sara' definitivamente libero da impegni con la societa' blaugrana e potra' cominciare a pensare a una nuova, affascinante, avventura (mentre per liberare il francese dal restante anno di contratto con l'OM servono i 3 milioni di euro della clausola rescissoria). Di certo, Luis Enrique salutera' tutti lasciando un ottimo ricordo frutto di una stagione da record: mai nella storia il Barca 'B' aveva chiuso la Segunda Division sopra la sesta posizione (attualmente e' terzo e potrebbe addirittura puntare ai playoff se non fosse che lo statuto federale impedisce di avere due squadre della stessa societa' nella medesima serie), e mai aveva portato un proprio giocatore al titolo di 'pichichi' (che andra' a Soriano, gia' a 31 gol). Inoltre, se la sua formazione nella gara col Rayo Vallecano dovesse segnare altre due volte – arrivando all'incredibile quota di 84 reti – diventerebbe anche la formazione piu' prolifica nella storia della Liga Adelante.

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