GENOVA – Sampdoria regina del calciomercato. La società blucerchiata ha piazzato un doppio colpo dall’Udinese: arrivano a Genova Luis Muriel ed Andrea Coda. In fase avanzata anche la trattativa per “strappare” all’Everton Samuel Eto’o. Ne parla in maniera dettagliata La Gazzetta dello Sport con Filippo Grimaldi.
“Che coppia d’assi per la Sampdoria di Mihajlovic: Muriel (affare concluso ieri con l’Udinese per una cifra vicina ai dodici milioni) più Eto’o (trattativa in dirittura d’arrivo: il camerunense vuole tornare in Italia e per il momento preferisce l’opzione-Samp al West Ham). Perfetto, dunque, il commento del numero uno blucerchiato Ferrero: «Io ho dato il Massimo», scritto proprio così, con la maiuscola. Così twittò il presidente, e mai cinguettio fu più autentico, poche ore dopo un altro pensierino (notturno, stavolta e pure in rima) che prima dell’alba di ieri lo stesso padrone della Samp aveva affidato al web: «Bella Samp come sei, Eto’o ti porterei». Un successo.
L’Udinese ha detto sì alla cessione di Muriel ieri mattina, dopoché nella serata di giovedì la Samp aveva alzato ulteriormente l’asticella, garantendo di fatto nell’operazione anche quella cifra che in origine avrebbe rappresentato un eventuale bonus. Invece no: la corte spietata di Carlo Osti ai friulani, per accontentare Mihajlovic, ha dato i frutti sperati. Muriel arriverà a Genova all’inizio della settimana prossima e poi si metterà a disposizione del tecnico, anche se l’inserimento in squadra sarà graduale, visto che il giocatore è reduce da un lungo infortunio e dovrà inoltre integrarsi con il 4-3-3 dell’allenatore serbo. Un ruolo importante è arrivato anche dalla volontà del giocatore, deciso — come aveva dichiarato già nei giorni della pausa natalizia — a venire a Genova, sponda sampdoriana. Formalmente, nell’operazione-Muriel rientrerà anche il difensore friulano Andrea Coda, che nella rosa blucerchiata verrà di fatto a prendere il posto di Michele Fornasier, destinato a fare le valigie, probabilmente con destinazione Varese. Fatto l’accordo fra Ferrero, Osti e la famiglia Pozzo, nei prossimi giorni a Genova verrà ratificato anche quello fra Muriel e la Sampdoria, subito dopo le visite mediche previste per il giocatore già lunedì o martedì.«Ora tocca a voi», ha aggiunto, sempre su Twitter, il presidente Ferrero rivolto ai tifosi (dai quali ora si aspetta di riscuotere quel credito da qualcuno ancora non pienamente riconosciuto), che proprio in quelle ore stava portando avanti quello che, da grande suggestione, è destinato a diventare realtà: il passaggio di Samuel Eto’o dall’Everton (dove percepisce uno stipendio netto superiore ai 3 milioni) alla Samp, con contratto di diciotto mesi, dunque fino al 30 giugno 2016. Un’operazione mediaticamente di impatto enorme, nata dal desiderio dell’ex attaccante interista di avvicinarsi alla famiglia (che vive a Milano), e da una certa simpatia nata quasi per caso con lo stesso Ferrero. Se Muriel era il complemento tecnico necessario per garantire a Mihajlovic un erede di Gabbiadini all’altezza, Eto’o sarebbe la classica ciliegina su una torta già ricca. In caso di suo arrivo, la Samp è pronta a cedere Bergessio (domenica titolare con l’Empoli), il quale sinora ha già rifiutato di andare al Cagliari e all’Atalanta, ma che il diesse Osti dovrebbe convincere ad accettare il Parma, avversario della Samp al «Tardini» fra otto giorni. Eder, invece, è destinato a rimanere, così come Okaka, meno letale nelle ultime partite rispetto ad inizio stagione.
Proprio in quella gara dovrebbe essere disponibile Joaquin Correa («sono felice di essere qui, mi manda Veron…»), arrivato ieri a Genova dopo un ritardo di alcuni giorni dovuto a formalità burocratiche ancora da espletare oltre che ad una forma di parotite che lo aveva colpito in Argentina. Già tesserato dalla Samp come comunitario (con un contratto sino al 30 giugno 2019), il neo-blucerchiato dovrà recarsi in Campania la settimana prossima per il ritiro del suo nuovo passaporto, e poi si metterà a disposizione di Mihajlovic per iniziare la sua nuova avventura. In ottima compagnia, a quanto pare”.