ROMA – Sandro Tonali si appresta ad esordire con la maglia della Nazionale Italiana di Calcio. Contro la Grecia, gli azzurri hanno archiviato il discorso qualificazione ad Euro 2020 e adesso per Mancini inizia il tempo degli esperimenti. Tonali ha avuto un ottimo impatto con il campionato italiano di calcio di Serie A, ha già giocato 7 partite stagionali con il Brescia (6 in campionato e 1 in Coppa Italia), ed è pronto a debuttare con la Nazionale “A” visto che ormai è una colonna della selezione under 21.
Le sue prestazioni con gli azzurrini e con il Brescia lo hanno reso un uomo calciomercato. Già la scorsa estate avrebbe potuto lasciare la squadra dove ha mosso i suoi primi passi da calciatore professionista ma alla fine Cellino ha resistito ad offerte milionarie per tenerlo in squadra almeno per un altro anno.
Tutto questo ha fatto bene a Tonali che ha potuto dimostrare di saperci fare anche in Serie A scacciando lo spettro del “calciatore di categoria” o del “calciatore di Serie B”. Insomma, Tonali era un fenomeno in Serie B ma anche in Serie A sa fare la differenza.
In poche partite, ha saputo prendere in mano le chiavi del centrocampo del Brescia divenendo uno dei registi più forti del nostro campionato. Le sue giocate sono manna dal cielo per Donnarumma e Mario Balotelli, i due calciatori che compongono l’attacco del Brescia.
Tonali piace praticamente a tutti ma la scorsa estate sono state Juventus, Napoli, Fiorentina e Roma ad aver presentato offerte al Brescia. E’ molto difficile che Tonali si muova a gennaio mentre è praticamente certo il suo addio al Brescia la prossima estate.
Cellino cercherà da monetizzare il più possibile la sua cessione per poi reinvestire questi soldi nel mercato in entrata. La base d’asta? La scorsa estate era di 40 milioni di euro ma nel frattempo il prezzo del cartellino di Tonali è destinato a salire. Soprattutto dopo l’ormai prossimo esordio in Nazionale. E se arrivasse anche la convocazione a Euro 2020…
