Calciopoli: Moggi "innocente" in 170.000 chiamate

– ROMA, 15 GIU – ''L'innocenza di Luciano Moggi sta
nelle altre 170 mila telefonate che solo in parte sono state
messe agli atti. Tutti le avevano a disposizione, noi ce le
siamo andate a cercare e ad ascoltare… ''. Cosi' l'avvocato
Paolo Trofino, difensore di Luciano Moggi nel processo penale su
Calciopoli in corso a Napoli, commenta la sentenza sportiva di
radiazione del suo assistito. ''Non ho seguito io il
procedimento presso la Federcalcio – premette Trofino – ma so
per certo che Luciano si sente ingiustamente discriminato. Ora
che cominciava a dimostrare la sua innocenza, e la squalifica
sportiva stava per finire''.
La tesi difensiva di Moggi e' che le intercettazioni non
messe agli atti del processo – una parte delle quali e' stata
poi aggiunta su richiesta dei suoi legali – dimostrino che non
si trattava di 'sistema' Juve, ma di comportamenti comuni. Tesi
peraltro negata dalla Disciplinare della Federcalcio. ''Questa
sentenza e' rimasta per cinque anni nel limbo – conclude Trofino
– E' davvero troppo tempo. In qualsiasi sistema giuridico, per
quanto rudimentale, non sarebbe possibile''. .

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