Calciopoli, procura Figc a Moggi: usate prove a disposizione

ROMA, 06 GIU – "La giustizia sportiva ha utilizzato le prove a disposizione e ha comminato delle sanzioni". Stefano Palazzi, procuratore federale della Figc, replica così ai legali di Luciano Moggi nell'udienza davanti alla Commissione Disciplinare, chiamata a decidere sulla radiazione dell'ex direttore generale della Juventus.

I legali di Moggi evidenziano che, rispetto ai procedimenti sportivi 2006, sono emersi nuovi elementi dal processo penale in corso a Napoli. "La procura Figc non ha diretto accesso agli atti del processo e le intercettazioni di cui si parla nell'udienza sono state depositate ad aprile del 2010".

"Tutti colpevoli, nessun colpevole. Questa è la linea dei difensori del signor Moggi. E non può avere cittadinanza giuridica", ha aggiunto Palazzi. Pronta la replica di uno dei cinque legali di Moggi, l'avvocato, Maurilio Prioreschi. "Gli atti del processo di Napoli sono stati depositati a dicembre 2007. I brogliacci delle intercettazioni, però, non c'erano. E quando c'erano, erano incomprensibili e fuorvianti".

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