Calhanoglu, la versione della moglie: "Sono incinta, ma lui mi ha consigliato di abortire" Calhanoglu, la versione della moglie: "Sono incinta, ma lui mi ha consigliato di abortire"

Calhanoglu, la versione della moglie: “Sono incinta, ma lui mi ha consigliato di abortire”

Calhanoglu, la versione della moglie: "Sono incinta, ma lui mi ha consigliato di abortire"
Calhanoglu, la versione della moglie: “Sono incinta, ma lui mi ha consigliato di abortire”

MILANO – “Sì sono incinta. E lui voleva farmi abortire”. Si arricchisce di nuovi particolari il litigio a distanza [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,-Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] tra il calciatore turco del Milan Calhanoglu e la moglie (futura ex moglie).

Dietro alla rottura tra il calciatore turco e la moglie Sinem Gündoğdu ci sarebbe una questione di corna. Non di lei come si era pensato in un primo momento. Ma di lui. Almeno così ha accusato sui social la donna. Accuse che hanno scatenato la reazione piccata del calciatore che, sempre sui social, ha anche annunciato di voler divorziare. Ma ora la storia si arricchisce di nuovi dettagli.

Sinem Gündoğdu, infatti, spiega e racconta di non aver mai tradito suo marito (futuro ex marito) e ammette anche di essere incinta:

“Non ho mai tradito Hakan, né durante il fidanzamento né durante il matrimonio – ha precisato la 23enne –. Inoltre su Internet non ci sono foto mie con altri uomini. Chi ha gli occhi per vedere può farsi un’idea, chi vuole fare buona impressione su Hakan vede la realtà in maniera diversa”.

Nel post pubblicato da Calhanoglu si parlava anche di una possibile gravidanza di Sinem:

“Sì, sono incinta – ha confermato la donna –. Avevamo entrambi il desiderio di diventare genitori. Ho saputo del bambino solo quando avevamo già parlato di divorzio. Gli ho detto che il bambino non pagherà per errori altrui e che verrà al mondo anche se lui mi ha consigliato altro… Volevo rendere nota la gravidanza solo dopo i 3 mesi, che sono sempre a rischio, ma grazie di avermi tolto questo diritto con dei post sui social”.

Gestione cookie