Capello Cristiano Ronaldo Juventus Milan Non dribbla da tre anni Capello Cristiano Ronaldo Juventus Milan Non dribbla da tre anni

Juventus-Milan, Capello critica Cristiano Ronaldo: “Non dribbla un calciatore da tre anni…”

Capello Cristiano Ronaldo Juventus Milan Non dribbla da tre anni
Capello nella foto Ansa

TORINO – Cristiano Ronaldo criticato aspramente da Fabio Capello, allenatore che lo ha seguito molto bene negli ultimi anni visto che il portoghese ha giocato in due sue ex squadre come Real Madrid e Juventus. Commentando la sua sfuriata di stasera dopo il cambio, Capello ha voluto schierarsi apertamente dalla parte di Maurizio Sarri rilasciando le seguenti dichiarazioni a Sky Sport. 

“Cristiano Ronaldo non dribbla un calciatore da tre anni. Da quando è alla Juventus non lo ha mai fatto ed anche nell’ultimo anno di Real Madrid ha iniziato a mostrare segni di cedimento da questo punto di vista. Forse voi non vi ricordate il vero Cristiano Ronaldo, dribblava avversari in quantità industriale con  i suoi doppi passi ed attaccava la porta con potenza e con incisività. Ora è diventato un calciatore completamente diverso. 

Con questo non voglio dire che non sia un grande calciatore, in area di rigore resta un campione. E’ bravo a segnare sia di piede che di testa, è bravo ad anticipare gli avversari sui cross ma non ha più la velocità e lo scatto di un tempo.  Sarri ha azzeccato la sostituzione, quando sono entrati in campo Dybala e Douglas Costa abbiamo visto un’altra Juventus. 

Infatti solamente dopo l’ingresso in campo di questi due campioni abbia visto una grande Juve. Se Ronaldo fosse rimasto in campo, il Milan non avrebbe perso questa partita”. 

Capello ha rilasciato dichiarazioni forti ma è stato subito assistito da Bergomi: “Hai ragione Fabio. Cristiano non ha più lo scatto, lo spunto dei primi di tempi di Madrid o dei tempi di Manchester. Quindi se non sta nemmeno bene dal punto di vista fisico è meglio toglierlo per inserire in campo un calciatore più incisivo”. 

Insomma, nello studio di Sky Sport solamente critiche per Cristiano Ronaldo ed elogi per Maurizio Sarri che ha avuto la personalità di toglierlo dal campo per due partite consecutive. 

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