Caso Stendardo, Atalanta impone il silenzio al giocatore

Guglielmo Stendardo (foto LaPresse)

BERGAMO – L’Atalanta ha imposto il silenzio a Guglielmo Stendardo, il difensore che ha saltato senza permesso la trasferta di Coppa Italia contro la Roma per sostenere l’esame per l’accesso alla professione di avvocato.

Il difensore napoletano, che sta svolgendo pratica legale presso lo studio Lanzara di Castel San Giorgio, ha sostenuto martedì mattina presso l’Università di Salerno la prima delle tre prove previste (il parere di diritto civile; mercoledì il penale, giovedì un atto a scelta tra amministrativo, civile e penale).

La società era informata da tempo della data dell’esame, ma l’allenatore Stefano Colantuono – che aveva inserito Stendardo nella lista dei convocati per l’Olimpico – si è rifiutato di concedere la ”licenza” al giocatore. Stendardo sarà a disposizione dei mass media per i chiarimenti del caso nella giornata di venerdì: prima di allora, bocche cucite.

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