MILANO – Sara’ il prof. Mario Carminati, primario di cardiologia dei difetti congeniti del policlinico S. Donato, ad operare domani mattina Antonio Cassano.
A quanto ha appreso l’Ansa l’operazione si svolgerà nell’ospedale Maggiore dove il calciatore è ricoverato da domenica. Carminati è considerato il più grande esperto europeo del settore.
Il professor Carminati si trasferira’ dal suo ospedale all’ospedale Maggiore, per effettuare l’intervento. Questo perche’ i medici hanno deciso che sarebbe stato piu’ complesso trasferire il calciatore.
L’intervento dovrebbe terminare gia’ entro le 9.00 di domani mattina, e si tratta di una procedura di cardiologia interventistica in anestesia locale, per chiudere il ‘foro’ che il cuore di Cassano ha tra i due atrii. Mario Carminati è il responsabile della Cardiologia per i difetti congeniti sia a livello pediatrico sia per gli adulti. Fu lui, vent’anni fa, il primo al mondo ad operare al cuore una bimba direttamente nell’utero della madre. La ragazza oggi sta bene.
L’intervento servirà a risolvere il problema di cui soffre Cassano, il Pfo o forame ovale pervio. Si tratta di una piccola malformazione cardiaca, un foro, che va chiuso con una sorta di ombrellino metallico. Il medico Stefano Carù, lo stesso che ha operato l’ex interista Nwanko Kanu, così ha descritto l’intervento: “Si entra con un catetere in un’arteria, di solito passando per l’inguine e si arriva al cuore. In punta al catetere c’è un ombrellino che viene posizionato e chiude il cuore”.
Dopo l’operazione Cassano dovrà osservare, ovviamente, un periodo di riposo. Il ritorno in campo, previo ok della commissione medica della Federazione, è previsto in un intervallo di tempo tra i 4 e i 6 mesi.
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