Non c’è campionato: le squadre di A ritornano sul mercato

La Serie A è ferma ma il calciomercato entra nel vivo

Roma – Il campionato di calcio di Serie A sciopera. Nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità di una notizia che fino a pochi giorni prima non sembrava credibile. ”Per quanto ci riguarda non possiamo rimproverarci nulla, e’ la Lega che ha cercato la rottura, c’e’ chi va da una parte chi da un’altra. E ora 15 giorni potrebbero non bastare, l’impressione e’ che ci vorranno mesi”.

Il rischio di un blocco ad oltranza del campionato dunque c’e’ e oltre al presidente federale Giancarlo Abete anche Damiano Tommasi non fa nulla per nascoderlo.    Il presidente del sindacato dei calciatori ha cercato fino  all’ultimo di evitare che saltasse la prima di campionato e anche per questo ha lasciato presto il tavolo degli ospiti per stare fisso al telefono a caccia di una mediazione durante la tradizionale cerimonia a Coverciano per il primo raduno stagionale degli arbitri.

”Purtroppo pero’ la Lega ha detto no davanti al nostro ultimo passo – ha sospirato Tommasi – il che conferma che questo stop non e’ dipeso da noi. Fino all’ultimo ho cercato di far giocare ma non ci sono riuscito, la proposta avanzata stamani avrebbe potuto risolvere la questione, figurarsi che mi sono preso anche dei rimbrotti da qualche collega. Ma alla fine e’ prevalsa la linea del no a prescidere. Basti pensare che la Lega ci ha chiesto di mandare due righe per annunciare lo sciopero, non per arrivare ad un’intesa”.

E’ deluso e amareggiato, l’ex centrocampista della Roma e della nazionale: ”Evidentemente il sistema calcio ha al suo interno una componente che fatica ad essere propositiva e costruttiva, quindi c’e’ il rischio di una paralisi. Spero non ci trascinino tutti. Ora e’ difficile trovare una controparte. Sono rammaricato, non volevamo tutto questo ma se la Lega dice no a prescindere non possiamo fare altro”.

Tommasi ha fatto capire che al suo interno la categoria dei calciatori e’ compatta: ”Ho parlato con tutte le squadre, la linea comune e’ che non si puo’ scendere in campo senza la firma sull’accordo collettivo, di qui la decisione di fermarci”. Gia’, ma ora qualcosa andra’ fatto: ”Ci confronteremo ancora, ovvio che prima di tutto bisogna arrivare a questo accordo anche se probabilmente non interessa a tutti riuscirci. E dire – ha aggiunto Tommasi – che come accade in Spagna pure noi ci stiamo battendo per assicurare uno spettacolo migliore. Capiamo l’amarezza generale ma quanto stiamo facendo e’ anche per non trovarci fra qualche mese a gestire una situazione ancora piu’ complicata. Ai calciatori dispiace tutto questo pero’ non e’ un capriccio ne’ una questione economica, dietro c’e’ un problema reale, oggettivo”.

Il campionato si ferma mentre il calciomercato entra nel vivo. Le big di Serie A sono impegnate nelle ultime trattative per colmare le lacune della propria rosa.

Partiamo dai campioni d’Italia. Il Milan è impegnato nell’inserimento in squadra di Alberto Aquilani. L’ex centrocampista di Milan e Juventus è il grande “botto di mercato” dei rossoneri. Massimiliano Allegri sta pensando ad un centrocampo stile Nazionale con Aquilani, Gennaro Gattuso e Massimo Ambrosini. Il terzetto dovrebbe agire dietro al trequartista, Kevin Prince o Clarence Seedorf, e ai due attaccanti, probabilmente Alexandre Pato e Zlatan Ibrahimovic.

Stesso compito spetta alla Juventus. I bianconeri hanno aggregato alla rosa Emanuele Giaccherini e Chelo Estigarribia. I due esterni offensivi partono come riserve di Milos Krasic e Claudio Marchisio ma hanno le capacità tecnico – tattiche per sovvertire le gerarchie iniziali.

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis è scatenato. Gli azzurri hanno concluso la trattativa per il macedone dell’Inter Goran Pandev. I tifosi già sognano un tridente con Edinson Cavani ed Ezequiel Lavezzi. Alle loro spalle agirà l’estroso Marek Hamsik, centrocampista della Nazionale Slovacca.

Le altre non stanno a guardare. L’Inter, dopo aver perso Pandev ed Eto’o, corteggia con decisione Diego Forlàn e Mauro Zarate. Gasperini ha le idee chiare ed attende buone notizia da parte di Marco Branco e dagli operatori di calciomercato neroazzurri. La Lazio cerca un difensore centrale di livello. Piace Benatìa dell’Udinese. La Roma, infine, ha ufficializzato gli acquisti di Simon Kjaer e Pablo Osvaldo, due pedine per rafforzare la debole rosa di Luis Enrique.

 

 

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