Il livello di testosterone troppo alto impedirà a CeCe Telfer, runner transgender statunitense di origini giamaicane, di partecipare ai Trials, le selezioni per la squadra olimpica che si terranno a Eugene in Oregon.
L’Usatf (l’associazione di atletica leggera statunitense) ha dichiarato che se l’atleta per un anno riuscirà a mantenere i livelli di testosterone al di sotto della soglia massima di cinque nanomoli per litro, potrà competere a futuri eventi sportivi.
Testosterone, il limite di 5 nmol/L
Il livello di testosterone di 5 nmol/L, considerato il più alto che una donna avrebbe naturalmente, è stato fissato da World Athletics nel 2019 per chi vuole far parte della squadra olimpica degli Stati Uniti e competere nelle gare femminili di distanze comprese tra 400 metri e 1,60 km.
CeCe Telfer, dopo aver preso parte a competizioni maschili nel 2019, è stata la prima donna a vincere un titolo NCAA.
Il manager di Telfer, David McFarland, ha dichiarato che l’atleta rispetterà la decisione: “CeCe sta guardando al futuro e continua ad allenarsi. Presto tornerà a gareggiare sul palcoscenico nazionale e mondiale”.
CeCe Telfer e i giovani atleti Lgbt
La scorsa settimana, al blog Women’s Health, Telfer ha dichiarato: “Amo quello che sto facendo, sto vivendo la mia verità e la mia vita autentica”.
Al Times, la 26enne ha recentemente detto che spera di essere un esempio positivo per i giovani Lgbtq e per chiunque sia oppresso.