Cesena, Mutu: "Qui per essere da esempio ai giovani"

Pubblicato il 7 Luglio 2011 - 17:41 OLTRE 6 MESI FA

CESENA, 7 LUG – ''Sono qui per essere un esempio per i piU' giovani''. Normale che lo dica un campione maturo che cambia squadra, un po' meno se le parole arrivano da Adrian Mutu, talento che in Italia come in Inghilterra ha avuto un passato con tanti guai fuori dal campo.

Ma lui nella presentazione a Cesena e' partito proprio da questo: ''Sono qui per dare l'esempio e per far crescere questa squadra. Ho sposato in pieno il progetto che il presidente Campedelli mi ha presentato qualche tempo fa ed ora sono a completa disposizione del Cesena''.

L'intenzione di essere un leader per una squadra che secondo lui puo' andare lontano, l'ha ribadita con forza. ''Da giocatore ho sbagliato poco, come uomo invece tanto, ma mi sono assunto le mie responsabilita', ho affrontato le cose guardandole in faccia. Sono qui anche per migliorare. Ho partecipato a coppe europee e ho vinto scudetti, se volevo una grande squadra potevo rimanere a Firenze dove ho passato cinque anni splendidi. Qui non voglio parlare di salvezza o altro, comincio ad avere una certa eta' (32 anni, ndr) e le scelte si fanno anche per valori diversi e non solo per raggiungere traguardi sportivi. Ripeto: sono qui per fare da esempio e dare qualcosa anche ai piu' giovani''. Anche sui suoi nuovi compagni, Mutu ha parlato in positivo: ''L'anno scorso il Cesena ha fatto grandi cose, mettendo in mostro buon gioco e buone individualita'. Mi hanno impressionato Giaccherini e Parolo, poi chiaramente Jimenez (che quest'anno ha scelto Dubai ndr) e mi dispiace che sia andato via, insieme avremmo potuto fare bene. Comunque il presidente mi ha promesso che in tre anni costruira' una buona squadra, e io credo molto in lui. Quando l'ho conosciuto ho apprezzato la sua decisione e la sua ambizione, mi ha fatto partecipe del suo sogno e sono qui per cercare di realizzarlo insieme a lui''. Proprio Igor Campedelli ha chiarito: ''Per noi Mutu non e' stata un'operazione di immagine o di marketing. Abbiamo puntato su di lui perche' lo riteniamo un grande giocatore che ci puo' far fare il salto di qualita'. Cosa mi ha convinto a portarlo a Cesena? Semplicemente il fatto che quando ci ho parlato la prima volta ho subito capito che ha ancora tanto da dare e tanta voglia di mettersi in discussione e di crescere. E' una brava persona e come ha conquistato me conquistera' anche i tifosi e la citta'''.

Il presidente si e' detto convinto che per Mutu la realta' di provincia non sara' demotivante: ''Cesena e' una citta' piccola, specie se rapportata a Londra, Torino, Milano, ma Mutu si rendera' subito conto che il 'Manuzzi' e' uno stadio speciale e li' dentro le distanze con le grandi squadre sono molto minori''.