Sport

Champions, assalto agli ottavi. Mercoledì in campo tutte le 36 squadre per evitare “biscotti”

Ultima giornata della nuova Champions: mercoledì 29 termina la partita fase di qualificazione. Le prime otto passano direttamente il turno e accedono agli ottavi; le squadre dal nono posto al 24esimo, vanno ai playoff. Le restanti 12 vanno a casa. La prima fase della massima competizione UEFA è iniziata il 25 settembre (prima giornata) e si concluderà, appunto, mercoledì 29 gennaio con l’ottava giornata. Tutte le squadre in campo allo stesso orario (ore 21) onde evitare eventuali “biscotti”, cioè partite dal risultato accomodato di comune accordo tra le squadre, in situazioni di reciproca convenienza. La Uefa conosce i suoi polli e si è premurata scegliendo non più un turno in 48 ore, come nelle precedenti sette giornate, bensì uno solo. Cinque le squadre italiane in campo.

BARCELLONA-ATALANTA. Match sulla carta proibitivo per la Dea. Il Barcellona è secondo con 18 punti, immediatamente alle spalle della capolista Liverpool; la squadra di Gasperini di punti ne ha 14. Se va male deve solo difendere un buon accoppiamento nei playoff, se vince entra sicuramente tra le otto. Reduce dal successo di Como (doppietta di Retegui) l’Atalanta si presenta con un ritrovato morale.

Champions, assalto agli ottavi. Mercoledì in campo tutte le 36 squadre per evitare “biscotti” (foto ANSA) – Blitz quotidiano

DINAMO ZAGABRIA-MILAN. I rossoneri partono dal sesto posto (15 punti) e vogliono evitare il rischioso playoff di febbraio. Potrebbe bastargli un pareggio ma il club croato, allenato da Fabio Cannavaro, è a soli due punti dal 24esimo posto. Ha la possibilità aritmetica di farcela. Ma il Milan di Conceicao e del recuperato Pavlovic (miglior uomo in campo contro il Parma) se può non fa sconti a nesssuno. Trasferta insidiosa.

SPORTING LISBONA-BOLOGNA. Allo stadio José Alvalade i rossoblu saranno senza il difensore colombiano Lucumì (influenza) e l’attaccante Orsolini (infortunato). E benché il Bologna stia per concludere la sua esperienza in Champions (solo 5 punti in 7 partite) vuole onorare l’impegno al meglio delle sue possibilità. Viceversa lo Sporting con una vittoria resterebbe nei playoff. Potrebbe bastargli anche un pareggio.

INTER-MONACO. Reduce dalla goleada di Lecce (0-4, in gran spolvero Lautaro, Frattesi, Dumfries e Zielinski), Inzaghi cerca la vittoria per entrare nelle prime quattro. Comunque all’Inter basta un pareggio. Ma se vince può entrare nel turno ad eliminazione diretta da testa di serie. Ciò significherebbe incontrare avversarie più morbide.

JUVENTUS-BENFICA. I bianconeri sono 17esimi con 12 punti. Sono sicuri i playoff, per gli ottavi servirebbe un miracolo. In ogni caso serve risalire almeno di una piazza per evitare le big fra il nono e il 16esimo posto. La Juve deve poi riassorbire la botta di Napoli. E’ la peggior Juve degli ultimi 14 anni e contro i portoghesi non può ancora utilizzare Kolo Muani, l’attaccante francese preso recentemente dal PSG (prestito), nota positiva di Napoli.

Published by
Enrico Pirondini