Champions League: Inter-Barcellona 3-1, è un trionfo nerazzurro

Incredibile Inter a San Siro. Travolge 3-1 il Barcellona e mette le mani sulla finale di Champions League. Prima va sotto (gol di Pedro), poi cambia marcia e affonda i Campioni del Mondo con i gol di Sneijder, Maicon e Milito.

E’ la vittoria di Mourinho, che annulla Messi e l’ex Ibra e porta i nerazzurri al Camp Nou con un discreto bottino da difendere. Semifinale di ritorno tutta da giocare, ovviamente, ma i presupposti non sono male.

Il Barcellona? Sarà colpa del viaggio in pullman, ma la squadra di Guardiola ha giocato 20′, poi ha lasciato campo libero a un’Inter che non chiedeva altro.

Mourinho non sorprende e presenta un collaudato 4-2-3-1 con Milito unica punta, supportato da Sneijder con Eto’o a destra e Pandev a sinistra.  In difesa Lucio e Samuel tra Maicon e Zanetti. Davanti al blocco Thiago Motta e Cambiasso. Solo panchina per Balotelli.

Guardiola risponde con il 4-3-3 delle meraviglie, con l’ex Ibrahimovic tra Pedro e Messi, capocannoniere della Champions con otto gol, sette nelle ultime cinque partite.

E proprio l’argentino è l’uomo in più del Barcellona, che in avvio manda in confusione la retroguardia nerazzurra con serpentine da applausi. La prima conclusione è però di Keità: il suo destro dalla distanza non trova la porta.

L’Inter fatica ad impostare, con Maicon e Zanetti sugli esterni che non trovano il varco giusto. Anche perché Piquet e Puyol salgono spesso per accompagnare l’azione dei centrocampisti, costringendo la squadra di Mourinho sulla difensiva.

La prima fiammata arriva al 17′ con Eto’o, che costringe Valdes a una respinta chi Milito calcia a lato.

Poi San Siro perde la voce. Discesa di Maxwell sulla sinistra, cross in mezzo e piatto sinistro vincente di Pedro, al 21esimo gol stagionale, il quarto in Champions.

L’Inter è sotto. Colpa di Maicon – fuori posizione – e di Cambiasso, incapace di contrastare la progressione di Maxwell. L’Inter è sotto ma non si abbatte e sfiora il pari sull’asse Pandev-Milito, con quest’ultimo che con un diagonale destro non trova la porta.

A metà tempo il pareggio: traversone di Eto’o, assist di Milito e diagonale destro vincente di Sneijder.

Nella ripresa subito Inter in vantaggio. Discesa di Pandev, traversone per Milito, assist e gol di Maicon. E’ l’inizio della fine del Barcellona, che poco dopo subisce ancora:  questa volta la gloria personale è per Milito (sospetta posizione di fuorigioco).

Ora la partita di ritorno. In Spagna, dove c’è da aspettarsi un altro Barcellona. Ma due gol di vantaggio non sono male. Anzi.

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