MADRID, 26 APR – Domani, 20:45, ora di Madrid: la Spagna si ferma, le strade si svuotano, le famiglie si spaccano: c’e’ il super-clasico europeo fra le due Grandi di Spagna, c’e’ Real Madrid-Barcellona, la madre di tutte le partite, la gara dei record. Quasi 400 milioni di telespettatori in 51 paesi, 10 milioni si prevede solo in Spagna (gelosi degli 80mila privilegiati che hanno trovato i biglietti per il Santiago Bernabeu, che si prevede pieno come un uovo): ma il super-clasico di Champions (andata domani, ritorno al Camp Nou il 3 maggio) per designare chi andra’ in finale a Wembley contro Manchester United o Schalke 04, non e’ solo un momento magico per il pianeta del calcio. E’ anche una suprema esibizione di forza finanziario nel mondo del pallone. In campo domani scendono le due squadre piu’ ricche del mondo – insieme un giro d’affari di quasi un miliardo – e le piu’ indebitate, circa un altro miliardo. Chi passera’ alla finale e poi magari la vincera’ intaschera’ altri 30 milioni.
Sull’erba del Bernabeu ci saranno in scarpette 22 giocatori che insieme rappresentano una ‘massa salariale’, con tasse agevolate dalla legge spagnola, per circa 200 milioni all’anno. Da parte catalana c’e’ il migliore giocatore del mondo, Lionel Messi, senza stima precisa di mercato perche’ arrivato nel vivaio del Barca dall’Argentina da ragazzino – e da allora non ne e’ mai uscito – e il piu’ caro, Cristiano Ronaldo, pagato due anni fa 96 milioni di euro al Manchester United. I due sono i sogni impossibili di due grandi d’Italia, Messi per l’Inter, Ronaldo per il Milan. La grande sfida del Bernabeu prima, del Camp Nou dopo, e’ anche una ‘bella’ fra i due giganti di Spagna.
La sequenza storica di 4 clasicos in 18 giorni, pende per ora dalla parte del Real, che ha pareggiato 1-1 al Bernabeu in Liga e vinto 1-0 a Valencia la finale di Coppa. Ma il Barca ha lo scudetto di Liga in tasca – 8 punti davanti a 5 partite dalla fine – mentre il Real ha messo in bacheca con la ‘Copa del Rey’ (distrutta da Sergio Ramos, che nella notte dei festeggiamenti l’ha lasciata cadere sotto le ruote del bus) dopo 8 anni. Nella lotta per l’egemonia fra blaugrana e madridisti, fra Pep Guardiola e Jose’ Mourinho, fra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, la sfida finale e’ europea. Chi vincera’ sara’ il favorito nella finale di Wembley. Per il Real sarebbe il decimo titolo di regina d’Europa, per il Barca il quarto, il secondo in due anni. E per la Spagna del pallone campione del Mondo e d’Europa, solo la conferma del suo attuale momento magico.