ROMA – ”Se dovessi battere un rigore nella stessa situazione lo rifarei”. Dopo l’errore dal dischetto che ha condannato il Real Madrid all’eliminazione dalla Champions League contro il Bayern Monaco, Sergio Ramos non si nasconde ma confessa che sarebbe pronto a ripresentarsi col pallone in mano dagli undici metri.
”Quando senti di avere abbastanza fiducia per fare una cosa del genere – ha spiegato il difensore merengue al sito dell’Uefa – la fai per aiutare la squadra. Arrivare in finale grazie ai calci di rigore rappresenta un’immensa pressione, ma personalmente non ho mai avuto problemi”. Di certo, dopo l’addio al sogno di alzare la decima Coppa dei Campioni, non sarà facile tornare in campo.
”Ma la vita va avanti e dobbiamo subito pensare alla prossima gara domenica contro il Siviglia – le parole di Ramos – Abbiamo dato il sangue e l’anima sul campo e tutto ciò che possiamo dire e’ il rammarico di uscire ai rigori. Il Bayern ha giocato meglio di noi, i rigori poi li battono i giocatori che se la sentono, non siamo qui per fare rimproveri a nessuno”.