“Ciao Jacky”, addio a storico ultrà Juve con maglia Bettega
Pubblicato il 25 Gennaio 2016 - 21:13 OLTRE 6 MESI FA
TORINO – “Ciao Jacky“, i tifosi della Juventus hanno ricordato Antonio Marinaro, ultrà conosciuto da tutti con il nome di “Jacky”, con una bella coreografia allo Stadium prima del big match di campionato contro i rivali dell’ As Roma.
Antonio Marinaro, è morto a 61 anni, non era un santo, viveva di espedienti. Ma a Torino tutti gli volevano bene; sia i tifosi della Juventus, di cui era un simbolo, ma anche i tifosi del Toro che l’hanno ricordato con uno striscione.
Un curioso aneddoto sull’ultrà della Juventus Jacky è raccontato da Il Corriere della Sera in un articolo a firma di Aldo Cazzullo.
Aveva 61 anni, era malato da tempo. I tifosi della Juve si sono tassati per pagare il funerale. Ha provveduto il Comune. Tra gli amici che si sono ritrovati per ricordarlo girava una storia. Una domenica di molti anni fa si era sparsa la voce in curva che quella volta Jacky non sarebbe venuto. Era infatti il giorno del suo matrimonio. L’atmosfera era strana: una partita della Juve senza Jacky non sembrava una partita. Fino a quando, a pochi secondi dal fischio d’inizio, con un ritardo certo calcolato, entrò allo stadio un uomo con le scarpe lucide e la giacca scura da cerimonia. Sotto indossava una vecchia maglia bianconera, troppo attillata, con le maniche corte e il numero 11.
Calciomercato. “L’interesse dei club inglesi? Non lo so, ho appena finito una partita dove ho segnato un bel gol. Mi godo questo momento e basta”. Paulo Dybala, ospite di ‘Serie A Live’ su Premium Sport, si gode la rete che ha steso la As Roma ed allontana le chiacchiere di calcio mercato. “Il mio obiettivo – ha aggiunto il calciatore argentino – è quello che ho detto fin dal primo giorno alla Juventus: voglio aiutare la squadra a vincere il quinto scudetto consecutivo”.
