Ciclismo, Simone Velasco, 27 anni, bolognese, alfiere dell’Astana, è il nuovo campione d’Italia. Ha vinto in volata la dura prova tricolore, regolando i 6 compagni di fuga.
Secondo Rota, terzo Sbaragli, quarto Magli. A seguire: Trentin (5), Formolo (6), Baroncini (7), Conca (8), Scaroni (9), Battistella (10). Per Velasco è la quinta vittoria in carriera e ha festeggiato la vittoria con la piccola Diletta e la compagna Nadia.
Matteo Trentin si è lamentato un po’ perché è rimasto chiuso nello sprint da uno scatto sulla destra da parte di Sbaragli. Il gruppetto dei “ sopravvissuti” con Ganna, Pozzovivo e Ciccone è arrivato con 1’02” dal vincitore.
Tappone impegnativo, tutto nel comune Trentino di Comano Terme. Primi 80 km in linea, il resto (147 km) nel circuito di Fiave’; un percorso di 16,2 km da ripetere 9 volte con la salita del Cavrasto a carattertizzarlo – 5,6 km al 5,2% con punte all’8,7% – e con l’ultimo scollinamento a soli 8 km dal traguardo.
Al via 137 corridori. Filippo Zana, campione di ciclismo in carica, è stato costretto a dare forfait a causa della frattura della clavicola destra. Partenza da Tione alle 11.10. Favoriti Ciccone (si è sposato mercoledì a Chieti) e Bagioli. Occhio di riguardo (iniziale) per altri big come Trentin, Ulissi, Formolo, Covi (tutti della UAE Team Emirates). Ma l’elenco dei candidati alla maglia Tricolore è lungo.
Le solite scaramucce, una apprezzabile fuga di 9 corridori che entra nel circuito di Fiave’ con un vantaggio di un paio di minuti. Le prime tre ore di corsa se ne vanno così, registrando una media superiore ai 40 km/h.
Perde pezzi la pattuglia al comando, restano in cinque. Li raggiunge Battistella. I battistrada sono braccati da un gruppo di una trentina di uomini.La fuga comunque resiste e chiude in testa anche il sesto giro. Comincia un’altra corsa.
A 40 km dall’arrivo è tutto in gioco: quattro in testa (Magli, Zoccarato,Rota, Battistella), tre al loro inseguimento (Baroncini, Sobrero, Trentin). A 30 km dal traguardo la situazione sostanzialmente è immutata. Il solo Zoccarato esce di scena e viene agganciato dal trio di contrattaccanti. La gara resta aperta. Si fanno sentire il caldo e la fatica. Superata la quinta ora in bici. Ai -20 il trio di testa è sempre al comando e si dà cambi regolari.
Ultimo giro. Ai -15 Sbaragli raggiunge Trentin e Baroncini. Rota allunga. Formolo e Velasco agganciano i contrattacccanti. Otto uomini alla caccia di Rota ma c’è poco accordo. Ai -9 il vantaggio di Rota si riduce ad una manciata di secondi. Meno di due km e Rota è raggiunto. Restano in 7 al comando. Ultimi 4 km : Baroncini ha una foratura in discesa. Ultimo km. I 6 volano. Simone Velasco parte secco all’esterno, apre il gas a 400 metri dalla linea di arrivo, e va a vincere nettamente.