ROMA – In attesa del posticipo tra Avellino e Juve Stabia che questa sera chiudera’ la 14ˆ giornata di Serie B, il Palermo non e’ piu’ capolista solitario:
è l’Empoli ad agganciare i rosanero – trionfatori ieri sera al Granillo di Reggio Calabria – dopo il netto successo casalingo di questo pomeriggio nel big match contro il Lanciano, che continua a rallentare la marcia ed e’ costretto ad abdicare.
Vincono nel finale anche Siena e Pescara, bene il Latina, il Cittadella frena il Cesena, Pavoletti trascina il Varese, mentre torna a sorridere il Trapani.
Rotondo e meritato successo dell’Empoli, primo con il Palermo a quota 27: parte fortissimo la formazione di Sarri, che trova il vantaggio dopo 9′. La firma e’ di Maccarone, che conclude alla perfezione un’azione avviata da Tavano. Il Lanciano soffre la verve dei toscani ma attorno alla mezz’ora una doppia occasione da angolo per Troest e Amenta mette in difficolta’ Bassi.
Il Lanciano ci prova nonostante le offensive di Tavano: Paghera viene anticipato in extremis dopo un tiro di Piccolo deviato da Bassi. L’Empoli pero’ trova il 2-0: con Pucciarelli, al 19′ e per il Lanciano e’ finita, anche perche’ Tavano, in contropiede, realizza il tris.Lanciano scavalcato al comando e a con un solo punto conquistato nelle ultime tre partite. L’Avellino, vincendo il derby campano questa sera, potrebbe agganciare il duo di testa.
Finisce in parita’ la sfida tra Cesena e Cittadella: un 2-2 ricco di emozioni, con il botta e risposta iniziale firmato Coly-Volta, poi in avvio di ripresa e’ Camporese, ancora un difensore, a completare la rimonta romagnola con un perfetto stacco di testa sul quale Di Gennaro e’ incolpevole. Brutto episodio al 9′, quando Coly colpisce con una testata Camporese in area cesenate senza tuttavia essere visto. Sembra fatta per il Cesena, ma Perez in mischia trova il 2-2 che ridimensiona le ambizioni della squadra di Bisoli. A quota 23 con i romagnoli resta il Crotone, battuto 2-0 dal Varese di bomber Pavoletti, autore di una doppietta che lo proietta in testa alla classifica cannonieri assieme a Babacar (inutile il rigore dell’attaccante scuola viola nell’anticipo delle 12.30, il Modena ha perso per 3-2 in casa il derby emiliano con il Carpi) con 9 reti.
Il Varese torna al successo, prosegue il suo cammino positivo il Latina di Breda: 1-0 al Bari, decide l’ex Ghezzal.Espulso nel finale Polenta. Con 20 punti in classifica rimane lo Spezia, battuto a Siena 2-0: Giannetti e Rosina spezzano la resistenza ligure dopo un primo tempo in cui si sono visti piu’ rossi che tiri. Espulsi tra il 27′ e il 32′ Baldanzeddu e Pulzetti, entrambi per doppia ammonizione. Nella ripresa sale in cattedra Rosina e lo Spezia crolla nel finale: la squadra di Beretta riavvia la risalita.
Secondo successo consecutivo per il Pescara: all’Adriatico Ragusa mette in discesa la partita per gli uomini di Marino, ma la Ternana vende cara la pelle e impensierisce a piu’ riprese Belardi, autore di una parata super a meta’ tempo su Carcuro. A inizio ripresa due gol annullati agli umbri (Falletti e Carcuro) rispettivamente per fallo su Belardi e fuorigioco.
L’1-1 pero’ arriva, lo firma in mischia Avenatti.Quando il pari sembra ormai cosa fatta, ci pensa Maniero a regalare il successo al Pescara, che ha collezionato 10 punti nelle ultime quattro sfide. Torna quindi a sorridere il Trapani che, dopo una serie di scivoloni, rialza la testa battendo in rimonta il Novara 2-1.
Ospiti in vantaggio con Rubino, perfetto colpo di testa su punizione di Genevier al 35′. L’attaccante e’ l’unico giocatore ad aver segnato con la stessa maglia in tutte le categorie dalla C2 alla A.
Il Trapani si scuote e colpisce subito dopo un palo clamoroso con Pirrone. Al 45′ ancora Pirrone vicino al pareggio, ma la sua rovesciata da distanza ravvicinata si chiude di poco a lato. Al 15′ della ripresa il pari del Trapani firmato da Mancosu. La rimonta siciliana e’ completata nel finale da Basso.