X

Colantuono: “Atalanta dura a morire”

di admin |22 Dicembre 2011 15:02

Stefano Colantuono (LaPresse)

BERGAMO – Questa Atalanta e’ come il celebre amaro: piu’ la mandi giu’ e piu’ si tira su. ”Siamo duri a morire – dice con orgoglio Stefano Colantuono dopo aver schiantato il Cesena – Siamo entrati nella filosofia del bergamasco, che quando tentano di buttarlo a terra si rialza sempre. E’ stata una partita giocata al massimo dopo due giorni d’inferno, non potete nemmeno immaginare cosa abbiamo vissuto.

Avevo paura per l’inizio e infatti ci hanno colpito, poi pero’ siamo stati bravi a reagire. In questi due giorni ci siamo compattati, purtroppo siamo tornati a provare cose che avevamo gia’ vissuto. Sul gol incassato all’inizio ho tremato, sapevo che avremmo potuto pagare qualcosa in avvio. Lo schiaffo pero’ ci ha fatto bene, abbiamo saputo rialzarci e vincere”. Daniele Arrigoni si rammarica per la prova del suo Cesena. ”Siamo partiti benissimo pero’ al primo episodio negativo abbiamo perso tutte le sicurezze.

Avevamo assenze importanti e si e’ sentito. La mancata reazione e’ dipesa anche dalla forza dell’avversario. L’Atalanta ha tanti meriti, senza penalita’ sarebbe quinta in classifica”. Poi Arrigoni se la prende con l’arbitro: ”Gli episodi cambiano le partite. Di solito si lamentano gli altri e stavolta lo faccio anch’io. Senza il rigore la partita sarebbe stata diversa. Questa volta e’ stato un rigore scandaloso. Non si poteva nemmeno vedere il fallo, e’ stato peggio di quello di Torino con la Juve. Non abbiamo perso solo per quello, perche’ ci siamo squagliati invece di stare in partita. Ma devo dire che anche il terzo gol era in fuorigioco”..

Scelti per te