COMO – Como-Bassano 2-0: guarda le FOTO della gara di andata della finale dei playoff Lega Pro 2014-15. Si è giocato allo stadio Sinigaglia di Como davanti a 6.143 spettatori paganti, dei quali 300 provenienti da Bassano del Grappa. Questo il tabellino, i marcatori e le pagelle di Matteo Pierelli della Gazzetta dello Sport:
MARCATORI: Le Noci al 12’ p.t.; Ganz al 37’ s.t.
COMO (3-5-2): Crispino 6; Ambrosini 6,5, Giosa 6, Cassetti 6,5; Marconi 6,5, Casoli 6, Fietta 6, Castiglia 6,5 (dal 42’ s.t. Ardito s.v.), Fautario 6 (dal 33’ s.t. Defendi 6,5); Ganz 7 , Le Noci 7 (dal 29’ s.t. Cristiani 6). (Falcone, Lebran, Rolando, Maritato). All. Sabatini 7.
BASSANO (4-3-3): Grandi 5,5; Toninelli 5, Priola 5,5, Bizzotto 6, Semenzato 5,5 (dal 29’ s.t. Stevanin 5,5); Cenetti 6, Davì 5,5, Proietti 5,5 (dal 20’ s.t. Cortesi 6); Cattaneo 6,5 (dal 42’ s.t. Spadafora s.v.), Nolé 5,5, Iocolano 6. (Scaranto, Zanella, Ingegneri, Casarini). All. Asta 5,5.
ARBITRO: Rapuano di Rimini 6.
NOTE: paganti 6.143, incasso di 105.498 euro. Ammonito Fautario. Angoli 2-1. Scrive Pierelli sulla Gazzetta:
Finisce con i giocatori del Como che salutano uno stadio impazzito di gioia. Un tripudio di bandiere, canti e cori. Per Giuseppe Le Noci e il solito Simoneandrea Ganz (quarto gol in questi playoff), gli eroi della vittoria sul Bassano. Ma anche per Andrea Ardito, il veterano, l’idolo della curva. Lui, 38 anni, c’era il giorno dell’ultima promozione del Como, nel 2001 contro il Livorno. Sabatini l’ha fatto entrare a 3’ dal termine: a fine stagione smetterà, questa è stata l’ultima passerella in un Sinigaglia pieno come ai vecchi tempi.
SUPERIORITÀ Il Como ha vinto la partita grazie alla sua aggressività e a una condizione fisica strepitosa. E ora, per tornare in Serie B (l’ultima volta nel 2004), si può anche permettere di perdere di un gol domenica in Veneto. Ma la squadra di Sabatini in trasferta ha il miglior rendimento del campionato e in questo momento sembra superiore al Bassano, che nella stagione regolare ha vinto due volte contro i rivali. Ma i playoff sono così, conta molto la condizione fisica, soprattutto nelle giornate di caldo e afa come queste.
SENTENZA Il Como ha aggredito subito la partita, passando dopo 12’ con Le Noci, che di testa ha sfruttato un lancio di Castiglia. Grandi, strepitoso para rigori con Juve Stabia e Reggiana, non è sembrato impeccabile. A quel punto la partita per i locali è stata in discesa. Il Bassano ha provato a reagire e ha preso un palo clamoroso con Cattaneo, il migliore. Ma è stato un fuoco di paglia. Nella ripresa Asta ha variato più volte sistema di gioco. E’ passato dal 4-3-3 al 4-2-3-1 e poi al 4-3-2-1, ma è cambiato poco. Le assenze di Pietribiasi e Furlan davanti si sono fatte sentire. Il centrocampo del Como è stato nettamente superiore e Marconi sulla destra a tratti è parso incontenibile. In più Sabatini ha azzeccato i cambi. Dopo che ha tolto lo stanco Le Noci, si è accorto che Ganz era troppo solo e ha inserito Defendi, che al 37’ ha preso un gran palo sul quale si è avventato lo stesso Ganz per il 2-0: più che che un gol è sembrata una sentenza.