CORDOBA (ARGENTINA) – Mentre l’Argentina è angosciata per i problemi della ‘Seleccion’, il Brasile è in ansia per la Coppa America e la ‘Selecao’ del ct Mano Menezes: a meno di un buon successo, sabato a Cordoba contro il Paraguay, Neymar e compagni rischiano di passare in secondo piano. A mettere in chiaro quanto sia determinante la partita ‘cordobesa’ allo stadio ‘Mario Kempes’ – il cui risultato sarà fondamentale per passare il turno – è stato tra gli altri il centrocampista Elano, che molto probabilmente sostituirà nella squadra Ramires.
”E’ in effetti un incontro decisivo, ma siamo pronti e sereni”, ha sottolineato Elano, ricordando quanto sarebbe importante per il Brasile ottenere i tre punti. Oltre a quello di Elano per Ramires, l’altra novità della squadra rispetto al pareggio contro il Venezuela dovrebbe essere l’ingresso del 18/enne Lucas per Robinho, fatto che sarebbe già stato deciso da Menezes, il quale ha d’altro lato passato questi ultimi giorni di preparazione a correggere quelli che indica come i ”limiti” attuali della squadra.
Il ct è uno che parla chiaro e li ha enumerati uno ad uno ai cronisti: ”Lentezza a centrocampo, mancanza di serenità e di obiettività nelle conclusioni a rete, azioni sulle fasce laterali ovvie e scontate”. Il ct si rifiuta d’altro lato di accettare quello che molti in Brasile invocano a gran voce: che la Selecao giochi di piu’ in funzione di Neymar. Menezes ha oggi d’altra parte spiegato di aver chiesto allo stesso Neymar di essere più concreto ed efficace: impresa certo non facile, visto che il gioiello del Santos dovrà vedersela con la marcatura di uno dei giocatori più tosti del Paraguay, Ivan Piris.
Proprio dal fronte della squadra ‘guarani”, il ct Gerardo Martino ha ricordato che ”con squadre come la ‘Selecao’ è fondamentale essere ordinati”. Ad Asuncion la Coppa America in corso in Argentina è comunque seguita con più interesse che in Brasile. A meno di una buona partita contro i paraguaiani, la ‘Selecao’ rischia di vedersi assottigliare l’udienza televisiva e lo spazio sui giornali, come è già avvenuto negli ultimi giorni. Se Neymar, Ganso e Pato non inventeranno qualcosa per rendere avvincente la partita, i tifosi brasiliani volteranno definitivamente le spalle a questa Coppa America, torneo d’altronde sempre poco ambito dai brasiliani, come dimostrano gli otto titoli conquistati, rispetto ai 14 di Argentina e Uruguay.