Coppa Italia, Gubbio spreca, Cesena segna: finisce 3-0

CESENA, 30 NOV – Con un secco quanto eccessivo 3-0 il Cesena ha liquidato il Gubbio nel quarto turno di Coppa Italia conquistandosi l'accesso agli ottavi, dove trovera' il Napoli. Gli umbri si sono costruiti diverse palle gol ma le hanno sprecate, il Cesena e' stato molto piu' pratico.

Sia Arrigoni sia Simoni hanno approfittato della Coppa per fare un ampio turn over: in casa bianconera in tribuna Antonioli, Von Bergen e Mutu (oltre agli infortunati Colucci, Comotto e Malonga) per fare spazio a Ravaglia, Ricci e Eder. Anche Simoni ha preferito lasciare a riposo Ciofani, Donnarumma, Cottafava, Briganti e Lunardini in vista dell'impegno di sabato a Castellammare contro la Juve Stabia. E' stato il Gubbio a partire subito forte: Almici ha sfondato sulla destra sul suo cross Graffiedi ha rubato il tempo a Rodriguez mettendo pero' il colpo di testa alto di poco. All'11', praticamente alla prima accelerazione, e' pero' passato il Cesena: Candreva si e' incuneato in area saltando netto due avversari, Almici lo ha trattenuto e Giannoccaro ha indicato il rigore. Bravo Bogdani a spiazzare Farabbi.

Sull'1-0 il Cesena ha cercato di gestire il possesso palla, ma il Gubbio e' stato ancora pericoloso, con Bazzoffia (abile con i piedi Ravaglia sul tiro ravvicinato) e con Gerbo (tiro da dentro l'area e traversa). Per rivedere il Cesena in avanti si e' dovuto aspettare il 38' quando Bogdani ha fatto da sponda a Candreva per un tiro alto dal limite.

Nel secondo tempo Arrigoni ha mandato in campo Parolo per uno spento Eder, ma il Gubbio e' riuscito spesso a ripartire. Comunque al 23' ha segnato ancora il Cesena: angolo di Martinho e palombella di Benalouane di testa. Li' la partita si e' spenta anche se c'e' stato tempo per un'occasione sprecata da Candreva (tiro sul portiere da due passi), per una punizione di Ragatzu ben parata da Ravaglia e per la terza rete: contropiede condotto da Martinho e assist per Candreva e conclusione appena dentro l'area.

Gestione cookie