Coppa Italia, Juventus in semifinale: 2-1 al Milan dopo i supplementari

Coppa Italia, Juve in semifinale. Vucinic esulta dopo il gol decisivo contro il Milan (Ansa)

TORINO, JUVENTUS STADIUM – Juventus-Milan 2-1, gol: Stephan El Shaarawy 6′ (M), Sebastian Giovinco 12′ (J), Mirko Vucinic 95′ (J).

Ancora Vucinic ai supplementari, ancora Milan eliminato dalla Coppa Italia.

Esattamente come un anno fa, anche se allora era il ritorno delle semifinali, un gol del centravanti montenegrino nell’extratime consente alla Juventus di domare i rossoneri e di qualificarsi per il turno successivo della manifestazione.

I bianconeri affronteranno ora la Lazio, in quello che potrebbe essere anche il leit motiv di tutta la stagione.

Una Juve che voleva a tutti  i costi mettersi alle spalle l’inatteso ko interno in campionato contro la Sampdoria e che per questo ha giocato con grande rabbia e determinazione, ma che solo a tratti è apparsa brillante.

Anzi, nel finale dei tempi regolamentari è stato proprio il Milan a dimostrare più freschezza e ad avere le occasioni migliori per passare.

Primo tempo che è tutto nel botta e risposta iniziale El Shaarawy-Giovinco. Il piccolo Faraone porta in vantaggio il Milan al 6′, con una bella conclusione dal limite dell’area che sorprende Storari.

La replica dell’attaccante  bianconero al 12′, con una gran punizione dal limite che non lascia scampo ad Amelia. Con il passare dei minuti la squadra di Conte cresce e prende in mano le redini del gioco, ma Giovinco in un paio di circostanze pecca di imprecisione sotto porta.

Nel finale di tempo, Mazzoleni grazia un Mexes già ammonito per un fallo su Storari che forse meritava il secondo cartellino giallo. In avvio di ripresa è ancora Juve in attacco, con Vidal che serve Giovinco: il tiro dell’attaccante è bloccato in tuffo da Amelia.

Dopo avere resistito per quasi un’ora alle arrembanti offensive bianconere, il Milan inizia a mettere fuori la testa e complice un leggero calo atletico bianconero inizia a prendere sempre più campo. Al 60′ Boateng ci prova dai 25 metri, ma Storari è bravo.

I due allenatori mandano in campo forze fresche, così nella Juve entrano Vucinic, Pirlo e De Ceglie. Nel Milan, Allegri fa entrare Bojan, il francese Niang e nel finale Traore per l’infortunato Ambrosini. Ed è proprio il giovane Niang all’86’ ad avere l’occasione buona per la vittoria, ma la sua deviazione di testa su cross di De Sciglio è imprecisa. Si va ai supplementari e alla prima occasione la Juve passa.

Micidiale contropiede orchestrato da Giaccherini, palla in profondità per De Ceglie che serve Vucinic per il delizioso tocco a scavalcare Amelia. E’ il 2-1 che taglia le gambe ai rossoneri.

La Juve, infatti, in contropiede sfiora più volte il 3-1, in particolare con Isla su cui è decisivo Amelia.

Nell’arrembaggio finale rossonero è invece Storari a salvare la Juve, con una decisiva parata su tiro a botta sicura di Traore da centro area. Finisce così, Juve in semifinale e Milan a rammaricarsi per le occasioni sprecate.

Il tabellino della partita. 

JUVENTUS: Storari; Caceres, Bonucci, Barzagli; Lichtsteiner (83′ De Ceglie), Vidal, Marrone (75′ Pirlo), Giaccherini, Isla; Matri, Giovinco (65′ Vucinic). All. Conte.

MILAN: Amelia; Abate, Mexes, Acerbi, De Sciglio; Montolivo, Ambrosini (90′ Traore), Emanuelson (70′ Niang); Boateng, Pazzini (70′ Bojan), El Shaarawy. All. Allegri.

ARBITRO: Mazzoleni.

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