Coppa Italia, il Parma delle riserve cede al Verona: 0-2

ARMA, 29 NOV – Hellas Verona batte Parma 2-0, in una partita del quarto turno eliminatorio di Coppa Italia. Segna un gol per tempo, troppo poco per un Verona che meritava molto di piu’ a Parma: il 2-0 finale non rispecchia il netto predominio dei veneti che, nonostante fossero al cospetto di una squadra di categoria superiore, hanno condotto il gioco dal primo all’ultimo minuto accedendo al prossimo turno.    E pensare che Andrea Mandorlini, tecnico dell’Hellas, aveva fatto capire alla vigilia di non voler puntare alla Coppa Italia, anzi di non poterlo fare. Reduce da sei successi consecutivi in campionato, la sua squadra doveva restare concentrata sulla serie B. Invece e’ stato il Parma a concedersi un turno di vacanza, nonostante i richiami della dirigenza crociata che, loro si’, alla Coppa di credevano, e non poco.

Cosi’ nel Parma, imbottito di rincalzi (nove su undici rispetto all’ultima gara di campionato persa a Novara), non si salva proprio nessuno. Nemmeno l’attesissimo Hernan Crespo, nonostante fosse a caccia del gol che lo avrebbe consacrato il piu’ grande goleador della storia parmigiana in Coppa Italia, incide piu’ di tanto: alla fine colpisce un palo. Santacroce e Feltscher in difesa lasciano spazi siderali agli attaccanti scaligeri, Jadid e Blasi in mezzo al campo sono la copia sbiaditissima dei colleghi titolari Morrone e Galloppa, Palladino e Valdes in avanti provano a resistere qualche minuto di piu’ ma niente da fare: la serata e’ proprio tutta storta.

I gol, a questo punto, sono il coronamento di una partita tutta dei veronesi. Il primo arriva al 27′ del primo tempo con Ferrari bravo ad anticipare di testa Feltscher su lancio di Doninelli e a depositare in rete una volta a tu per tu con Pavarini. Ancora piu’ bravo Gomez al 17′ della ripresa quando sempre di testa, con una bella torsione, beffa tutta la difesa del Parma e insacca su cross teso di Cangi. Nel finale c’e’ tempo per vedere in campo, nel Parma, Zaccardo, Pelle’ e Giovinco, ma alla mezz’ora e’ Crespo a colpire il palo. Il timido assedio finale alla porta veronese poi serve solo a far capire ancora di piu’ a Franco Colomba, se mai ne avesse bisogno, che nel suo Parma, oltre agli undici titolari di campionato, c’e’ molto, molto poco su cui poter puntare.

Gestione cookie