Calcio, crisi Mantova: si tira indietro anche la cordata di Giancarlo Mondovì

Pubblicato il 22 Giugno 2010 - 00:02 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente del Mantova Fabrizio Lori

Si aggrava la situazione del Mantova calcio, alle prese con una grave crisi finanziaria che mette a rischio la sua iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro prima divisione, dove è retrocesso dopo l’ultima disastrosa stagione in serie B.

Dopo il ritiro della cordata guidata dal ristoratore Piervittorio Belfanti, annunciato domenica, lunedì 21 giugno ha gettato la spugna anche quella che fa capo al manager Giancarlo Mondovì.

“Sono molto amareggiato – ha detto in una conferenza stampa convocata nello studio dell’avvocato Sebastiano Riva Berni – Mi aspettavo uno scatto d’orgoglio da parte della città che non c’é stato. Quindi, mi faccio da parte. Peccato, perché con tre milioni e 250 mila euro si può comprare il Mantova senza debiti”.

Entro venerdì il Mantova dovrà ottenere le liberatorie dei giocatori per poter iscrivere la squadra. Il tempo stringe e nessuno, a partire dal presidente Lori, sembra essere in grado di venire in soccorso della società biancorossa, ormai ad un passo dal fallimento e dalla ripartenza nei campionati dilettantistici.