TORINO – L’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha attaccato duramente sia la società bianconera che Cristiano Ronaldo scatenando non poche polemiche sui social network.
Secondo Cobolli Gigli, la Juventus ha sbagliato a lasciar partire i suoi calciatori all’estero. Il peccato originale è stato commesso con Cristiano Ronaldo: “E’ tornato in Portogallo per la madre e ora si fa vedere sui social mentre prende il sole in piscina…”.
Una volta accordato il permesso a Ronaldo, la Juve è stata costretta ad accordarlo anche a Higuain, Bentancur, Douglas Costa, Pjanic e Khedira.
Secondo Cobolli Gigli, queste “fughe” all’estero sono controproducenti. Quando i calciatori faranno rientro a Torino, dovranno trascorrere un periodo di isolamento precauzionale facendo perdere ulteriore tempo al club bianconero.
Cobolli Gigli ha parlato nel corso di una intervista rilasciata a Radio Punto Nuovo. Le sue dichiarazioni sono riportate da foxsports.it.
“Non capisco perché i giocatori siano andati via dall’Italia, quando torneranno non potranno riprendere subito perché dovranno stare in quarantena.
Tutto è degenerato partendo da Cristiano Ronaldo che è partito dicendo di dover andare dalla madre e ora si fa vedere solo in piscina.
Concesso il permesso a lui, poi è stato fatto con Higuain e via via con tutti gli altri. Stile Juve o meno, non andava fatto: dovevano rimanere nell’albergo in quarantena. E anche gli interisti non sarebbero dovuti partire”.