Coronavirus, Fonseca protesta: "Se gioca uno, devono giocare tutti" Coronavirus, Fonseca protesta: "Se gioca uno, devono giocare tutti"

Coronavirus, Fonseca protesta: “Se gioca uno, devono giocare tutti”

Coronavirus, Fonseca protesta: "Se gioca uno, devono giocare tutti"
Coronavirus, Fonseca protesta: “Se gioca uno, devono giocare tutti” (foto Ansa)

ROMA – L’impatto del coronavirus sul calcio italiano: alcune partite sono state rinviate, mentre altre verranno disputate regolarmente.
L’allenatore della Roma Paulo Fonseca non ci sta.

La Roma deve scendere in campo nonostante le fatiche di giovedì scorso a Gand, per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, mentre altre squadre avranno la possibilità di riposare più a lungo e di recuperare alcuni calciatori infortunati. Le dichiarazioni di protesta del tecnico portoghese sono riportate dal Corriere dello Sport. 

Coronavirus, Fonseca: “No a due pesi e due misure. O giochiamo tutti o non gioca nessuno”.

Fonseca è stato chiaro: “O giocano tutte le squadre, o non gioca nessuno”. “Le autorità stanno cercando di prendere le migliori decisioni in questo momento difficile. Io mi fido delle autorità competenti, questo è un problema che tutti dobbiamo pensare che le autorità stiano cercando di fare di tutto.

Dopo puoi avere un problema di regolarità sportiva, per noi avere dubbio su questa regolarità penso che se non c’è una partita non ci deve essere nessuna. O se uno gioca devono giocare tutte: possono essere a porte aperte o chiuse, ma se gioca una devono giocare tutte” (fonte: Il Corriere dello Sport).

Gestione cookie