ROMA – Il campionato italiano di calcio di Serie A dovrebbe riprendere a fine maggio ma le partite si giocheranno solo in alcune zone del nostro Paese.
In pratica non verranno disputate partite al nord, stando a quanto dichiarato da Gravina, presidente della Figc, le gare si giocheranno dal Rubicone in giù.
Tutte le gare in programma verranno giocate dell’Emilia in giù visto che il Rubicone è un piccolo fiume che scorre nella provincia di Forlì-Cesena.
Le dichiarazioni di Gravina sono riportate da sportmediaset.mediaset.it.
“Sarà molto difficile giocare a Bergamo, ma anche a Milano, Brescia o Cremona, Un campionato sotto il Rubicone, senza partite al nord, è una possibilità.
La NBA sta pensando di giocare tutte le partite a Las Vegas? Da noi è impossibile pensare di farlo in una sola città. Non si possono giocare 10 partite sullo stesso campo in un weekend e servirebbero 20 centri d’allenamento.
Rezza non è d’accordo sulla ripresa del campionato? Ho massimo rispetto per la scienza e per chi ha la responsabilità di applicarla, ma non posso ammainare bandiera.
Lavoriamo sul come, non sul quando. Quando il Paese tornerà a vivere, quando ci saranno le condizioni per altri settori tornerà anche il calcio. Lo dico una volta per tutte: il campionato va portato a termine. C’è tempo.
Scudetto a tavolino? Può farlo solo il Consiglio federale, ma la posizione della Juve è apprezzabile: anche per me lo si conquista sul campo”.