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Cristiano Ronaldo, per Antonio Cassano ha fallito: “Juve lo ha preso per vincere ma con lui ha fatto peggio”

Cristiano Ronaldo è arrivato nel 2018 alla Juventus con lo scopo di far vincere di nuovo la Champions League che manca ai bianconeri dal 1996.

Il campione portoghese di 35 anni, fino ad ora ha segnato 90 gol in 117 partite. Numeri che però non bastano ad Antonio Cassano: l’ex attaccante lo ha infatti  demolito in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport e ripresa anche dal Sun.

Cristiano Ronaldo, Cassano: “Juve lo ha ingaggiato per vincere. Ma con lui ha fatto peggio di prima”

Con Cristiano Ronaldo la Juventus ha vinto due scudetti consecuti ma non ha vinto la Champions. Questi risultati sarebbero scarsi per Cassano che nell’intervsita parla di ingaggio che sarebbe un mezzo fallimento. Colpa, secondo l’ex attaccante barese, anche del rapporto che ha con l’allenatore Andrea Pirlo.

Queste le parole di Cassano: “La Juventus lo ha ingaggiato per vincere la Champions League, ma con lui ha fatto peggio di prima. Avevano vinto anche lo scudetto senza di lui. Penso che sia stato un fallimento“.

Mettere insieme Pirlo e Ronaldo, per Cassano è stato un errore: “La Juve è interessata a vincere solo da 120 anni a questa parte. Con Sarri e Pirlo ha provato a cambiare identità”.

“Hanno cercato di migliorare il loro stile di gioco piuttosto che vincere”.

Per Cassano, Cristiano Ronaldo e Pirlo sarebbero incompatibili

Per Cassano, Ronaldo sarebbe incompatibile con il gioco di Pirlo: “Continuerà a segnare perché sa come farlo in ogni caso”.

“Taglierà ilc ampo da sinistra, prenderà la palla con il piede destro e la tirerà dentro. Ma Pirlo vuole costruire il gioco, fare pressione sugli avversari e giocare tra le linee. Questo significa che Cristiano non parteciperà molto al gioco. Penso che Cristiano abbia fallito negli ultimi tre anni”.

Antonio Cassano, nell’intervista esprime verso tutto il calcio italiano un giudizio impietoso. Queste le sue parole: “Siamo un calcio scadente, il quarto o il quinto d’Europa. Fino al 2010 i migliori venivano da noi, adesso accogliamo soltanto calciatori mediocri o grandi vecchi, qualcuno spremuto”.

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