Cristiano Ronaldo (foto Ansa) Cristiano Ronaldo (foto Ansa)

Cristiano Ronaldo, l’accusa del fisco spagnolo: “Frode da 8 milioni”. Rischia un anno di carcere

Cristiano Ronaldo (foto Ansa)
Cristiano Ronaldo (foto Ansa)

MADRID – Cristiano Ronaldo non avrebbe pagato al fisco 8 milioni di euro dovuti fra il 2011 e il 2013. L’Agenzia Tributaria spagnola ha trasmesso alla procura di Madrid un dossier in cui si accusa l’attaccante del Real Madrid.

Per gli agenti del fisco, secondo il quotidiano, non sarebbe chiaro se si tratti di un reato fiscale o di una infrazione amministrativa. Secondo l’inchiesta FotballLeaks Ronaldo avrebbe dirottato verso le Isole Vergini pagamenti pubblicitari per 150 milioni di euro. Il giocatore avrebbe versato nel 2015 5,6 milioni di euro per regolarizzare la propria posizione, ma secondo gli ispettori del fisco avrebbe dovuto pagarne altri 8. Per una vicenda analoga la star argentina del Barcellona Leo Messi è stato condannato nei mesi scorsi a 21 mesi di carcere dalla giustizia spagnola. La procura di Madrid deve decidere ora come procedere ei confronti del giocatore portoghese.

Adesso sarà il giudice a stabilire se la vicenda è da inquadrare dal punto di vista penale o amministrativo. Nel primo caso le conseguenze sarebbero molto gravi: CR7 rischierebbe una pena detentiva pari a 4 mesi per ogni anno fiscale in cui la frode si è verificata (2011, 2012 e 2013). Nella seconda ipotesi, il giocatore verserà gli 8 milioni contestati più la relativa sanzione.

Gestione cookie