TORINO – Seconda sostituzione consecutiva per Cristiano Ronaldo. Anche questa volta Ronaldo, che era tra i peggiori in campo, non ha accettato il cambio ed è rientrato direttamente negli spogliatoi in segno di protesta invece di restare in panchina con il resto della squadra ad incitare i compagni in campo. Dopo essersi fatto la doccia, Ronaldo è andato via dallo stadio a partita ancora in corso. Sarri ha azzeccato il cambio visto che Dybala, entrato in campo proprio al posto di Cr7, ha deciso la partita contro il Milan con una giocata da fuoriclasse assoluto.
Ronaldo ha 34 anni e non è al meglio dal punto di vista fisico eppure prima della gara di Mosca non era mai stato sostituito da Sarri. Evidentemente l’ex calciatore del Real Madrid vorrebbe che fosse vietato sostituirlo ma anche lui può uscire dal campo se non è nelle condizioni di aiutare i compagni di squadra.
Allegri lo aveva abituato molto bene da questo punto di vista ma con Sarri la situazione è diversa. Forse l’allenatore bianconero si aspetterebbe un altro atteggiamento da un calciatore dell’esperienza del portoghese ma stasera ha dovuto incassare una reazione simile a quella di Mosca.
In Champions, Sarri lo aveva sostituito all’81’, facendogli saltare appena nove minuti. Il portoghese non l’aveva presa bene ed era uscito dal campo fulminando Sarri con una occhiataccia. L’ex tecnico del Chelsea aveva provato a smontare il caso dicendo che Ronaldo non era arrabbiato con lui ma con il problema fisico che aveva accusato che non gli aveva permesso di rendere al meglio.
Stasera Ronaldo è partito nuovamente titolare, evidentemente aveva smaltito questo problema fisico ed era considerato perfettamente idoneo per giocare il match. Cr7 era stato preferito sia a Dybala che a Douglas Costa, calciatori che rispetto a lui erano reduci da grandi prestazioni in Champions League. Dybala aveva deciso la gara di andata contro i russi, mentre Douglas Costa aveva deciso il match di ritorno.
Nonostante la fiducia mostrata da Sarri nei confronti di Cristiano Ronaldo, al momento del suo cambio, al 54′, il portoghese ha scosso la testa e ha rivolto delle frasi in portoghese verso la panchina. Poi è andato direttamente negli spogliatoi senza fermarsi in panchina con il resto della squadra.
Dopo la sua uscita dal campo, la Juve ha iniziato a giocare bene e ha trovato la rete della vittoria proprio con una grande giocata di Dybala, entrato al posto di Cr7. Questi comportamenti da primadonna sono nocivi al gruppo, stasera, in Juve-Milan, è scoppiato il caso Cristiano Ronaldo. Ora toccherà alla Juventus farlo rientrare nel migliore dei modi.