BARCELLONA (SPAGNA) – Da più di dieci anni, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi si contendono lo scettro di “calciatore più forte del mondo” a suon di Palloni d’Oro e trofei.
Ma in pochi sanno che nel 2009, esattamente undici anni fa, avrebbero potuto giocare insieme.
Cristiano Ronaldo aveva rotto con il Manchester United ed aveva raggiunto una intesa con il manager Sir Alex Ferguson per lasciare la squadra al termine della stagione.
Lo United aveva imposto solamente una condizione, voleva guadagnare il più possibile da questa cessione.
Ronaldo voleva andare a giocare al Real Madrid ma la trattativa non è stata resa complessa solamente dalle enormi cifre dell’operazione ma anche dalla spaccatura interna nella dirigenza dei blancos.
Il Real Madrid si trovava in una fase di transizione, si stava perfezionando il passaggio da Calderon a Perez.
Durante questo vuoto di potere, le redini della società erano state prese da Boluda ma molti dirigenti ritenevano sbagliato investire una cifra così grande per un unico calciatore straniero, avrebbero voluto investire questi soldi in più calciatori di nazionalità spagnola.
Questo tira e molla da parte del Real Madrid, ha fatto innervosire sia il Manchester United che l’agente di Cr7 Jorge Mendes. Così sono spuntate altre piste per il portoghese con in pole Barcellona e Manchester City.
Ecco perché il Real Madrid ha deciso di acquistare Cristiano Ronaldo.
La notizia del Barcellona su Cristiano Ronaldo ha portato sconquasso in casa Real Madrid. Perez, che da lì a poco sarebbe diventato il presidente, ha forzato la mano agli altri dirigenti e li ha convinti a chiudere l’affare Cristiano Ronaldo.
Il Real era terrorizzato dall’idea di non vincere nulla per i prossimi anni visto che il Barcellona avrebbe disposto di un attacco atomico composto da Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
Chissà come sarebbe andata con Cr7 e la Pulce compagni di squadra…
