ROMA – Cristiano Ronaldo non si ferma più. La sua Nazionale rischia di non qualificarsi a Euro 2020 ma lui continua a segnare sempre e comunque. Il Portogallo ha perso 2 a 1 in Ucraina ma Cr7 si è tolto la soddisfazione di segnare il suo 700° gol in carriera su calcio di rigore (una delle tante specialità della casa).
Ronaldo è arrivato a 700 goal nelle 974 partite giocate in carriera. Una media realizzativa impressionante che gli permette di lanciare la sfida ai pochi calciatori che lo precedono nella classifica marcatori di tutti i tempi. Questa speciale classifica è guidata da Josef Bican con 805 gol.
Seguono gli ex calciatori della Nazionale Brasiliana Romario con 772 gol e Pelè con 767 gol. Sia Pelè che Romario dichiarano di aver superato i mille gol in carriera ma la Fifa non ha preso in considerazioni le reti che hanno realizzato in partite non ritenute ufficiali.
Quarto posto per Puskas, ex centravanti del Real Madrid e della Nazionale Ungherese, a quota 746 gol. Quinto Gerd Muller, ex bomber della Nazionale Tedesca e del Bayern Monaco, a 735 gol. Segue Cristiano Ronaldo a 700 gol. Messi? E’ più giovane di Cr7, quindi ha tempo per migliorare il suo record realizzativo, ma al momento ha segnato “solamente” 672 reti.
Dopo aver segnato il 700°gol in carriera, Ronaldo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni che sono riportate sul sito internet di Sport Mediaset.
“Non so quanti record ho, mi godo il momento. I record arrivano naturalmente, non sono io che li cerco, sono loro a cercare me. Mi godo il momento – ha commentato Ronaldo a fine partita – e ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo impressionante. Sono i record che cercano me, vengono naturalmente e non ne faccio una ossessione”.
Riportiamo di seguito un video da YouTube con tutti e 700 i gol segnati da Cr7 nel corso della sua carriera di calciatore professionista.
