Cutrone al Wolverhampton: “Deluso dal Milan? Bè avete visto anche voi…”

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Cutrone esulta dopo aver segnato alla Lazio (foto Ansa)

MILANO – Patrick Cutrone lascia il Milan scuro in volto. L’ormai ex attaccante dei rossoneri andrà a giocare in Inghilterra, in Premier League, tra le fila del Wolverhampton Wanderers Football Club. Cutrone, che è anche un grande tifoso del Milan, sarebbe voluto rimanere in rossonero ma la società ha deciso di sacrificarlo sul calciomercato per guadagnare i soldi necessari per sferrare l’assalto a Correa dell’Atletico Madrid. 

I rossoneri hanno deciso di venderlo dopo che è sfumato il passaggio di André Silva al Monaco perché l’attaccante della Nazionale Portoghese non ha superato le visite mediche. 

Le dichiarazioni rilasciate da Cutrone sono riportate dal Corriere dello Sport.

“Sto bene – ha detto in aeroporto intercettato dalla stampa – deluso? Beh, avete visto anche voi. Io non ho nulla da dire. Sono pronto e sempre carico. Leggere i messaggi dei tifosi del Milan mi ha fatto effetto, vuol dire che ho lasciato qualcosa di positivo”.“Auguro il meglio ai tifosi del Milan e ai miei compagni di squadra. Voglio bene ai tifosi rossoneri. L’addio al Milan? Fa effetto anche a me, ma la vita è così, vanno prese delle decisioni. Cercherò di fare del mio meglio. Adesso penso solo ad integrarmi bene e a fare bene lì”.

Per un attaccante che parte, ce n’è uno che resta. Krzysztof Piatek, punta di diamante dell’attacco del Milan, è stato intervistato da ESPN durante la tournèe americana dei rossoneri. Le sue dichiarazioni sono riportate dal Corriere dello Sport: “Mi aspetto sempre molto da me, sono felice di essere arrivato in Serie A e di aver segnato tanto sia con il Genoa che con il Milan. Credo di essere nato per segnare, farlo nel campionato italiano è sempre molto difficile. Quando sono arrivato in Serie A il mio obiettivo era far vedere fin da subito grandi cose e credo di esserci riuscito”.

Piatek spiega poi l’origine della sua esultanza: “Quando sono arrivato in Italia ho imparato subito che la gente parla dei grandi attaccanti come bomber e “bum bum” per me vuol dire bomber. Così quando ho segnato il secondo gol con il Genoa in Coppa Italia ho esultato così e tutti sono diventati subito pazzi di questa esultanza” (fonte Il Corriere dello Sport).

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