Davide Astori non doveva più giocare? I sospetti della Procura sui test del 2016 e 2017

Davide Astori non doveva più giocare già da qualche anno? I sospetti della Procura sui test del 2016 e 2017
Davide Astori non doveva più giocare? I sospetti della Procura sui test del 2016 e 2017 (foto Ansa)

ROMA – Davide Astori doveva essere fermato per evitare la tragedia? Stando a quanto scrive la Nazione ci sarebbero stati stati già due campanelli d’allarme sulla salute cardiaca del capitano della Fiorentina, morto la notte del 4 marzo in un albergo di Udine.

Il quotidiano toscano parla di due test di idoneità sportiva, effettuati nel 2016 e nel 2017 al centro di Medicina dello sport del policlinico di Careggi (Firenze), che avrebbero evidenziato una extrasistole ventricolare, sintomo di un funzionamento non corretto al 100% dell’apparato cardiocircolatorio. 

A pubblicare questi documenti è il quotidiano La Nazione. Nel referto del tracciato effettuato nel 2017, al capitano della Fiorentina sarebbe stata evidenziata una extrasistolia a due morfologie. Se fosse vero, questo fatto avrebbe dovuto mettere in evidenza come il cuore del difensore non godesse di ottima salute. O almeno non da poter affrontare tranquillamente la vita e gli sforzi di un calciatore di serie A.

Sono questi i documenti in possesso della Procura di Firenze che sta ancora indagando sulle cause che hanno portato alla morte prematura di Astori. 

Forse il problema non era così grave, ma – e su questo sta indagando la Procura – probabilmente Astori sarebbe dovuto esser sottoposto ad ulteriori e accurati approfondimenti per valutare la situazione del suo muscolo cardiaco.

La perizia sul corpo di Astori, mise in evidenza una cardiomiopatia aritmogena del ventricolo destro. Una patologia subdola che uccide lentamente le cellule del miocardio sostituendole con cellule di grasso e fibrose.

 

 

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