NAPOLI – Un registrazione audio di Aurelio De Laurentiis, diffusa da Il Mattino, sta diventando un vero e proprio tormentone sul web. Il numero uno azzurro era scatenato nella commissione consiliare dove è stato ascoltato ieri in Comune ed ha parlato di Benitez e Mazzarri, definendo qualcuno dell’Inter “scornacchiato”, un termine che in dialetto napoletano è usato spesso per indicare una persona furba.
“Ho preso Benitez perché la pensa come me, è l’unico che ha i concetti internazionali ben chiari in testa. Per lui è una scommessa e l’ha accettata perché ci crede ed è possibile. A Mazzarri finora abbiamo fatto un assist; abbiamo valorizzato le sue azioni e lui si è andato a vendere al meglio all’altro ‘scornacchiato’ che ha dovuto vendere la compagnia. “Noi che ‘scornacchiati’ non siamo, ci siamo andati a prendere il meglio che c’era”.
“Ho visto che è stata ripresa, con mio disappunto, una frase di un dialogo riservato e chiuso alla stampa. Una frase, estrapolata senza minimamente considerare il contesto in cui era inserita, si presta a qualsiasi interpretazione arbitraria”.
Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha replicato su Twitter alle sue dichiarazioni “fuori onda” emerse dall’incontro avuto ieri nella sede del Consiglio Comunale di Napoli con i consiglieri della Commissione impianti sportivi del Comune. “Molti mi chiedono – ha aggiunto – chi sia lo scornacchiato. Per la mia famiglia questo termine ha un significato a metà tra la provocazione e l’intelligenza. Mi riferivo a Moratti ? Assolutamente no! Mi riferivo a tutte quelle persone che l’anno scorso hanno lavorato per portare Mazzarri all’Inter. E in particolare a chi poi l’ha fatto”.