MILANO – Solo tre giorni per preparare una partita che vale tre punti e una fetta di scudetto. Leonardo sapeva che, causa impegni delle Nazionali, non sarebbe stato semplice il cammino di avvicinamento al suo primo derby da allenatore dell’Inter. Ma, come se non bastasse, il brasiliano deve fare i conti con qualche pesante dubbio in difesa. Squalificato, Lucio guarderà la sfida dalla tribuna, e al momento non ci sono certezze su chi lo sostituirà.
Chivu è rientrato ad Appiano, ma con un ”importante affaticamento” al polpaccio destro, che lo ha costretto a saltare il doppio impegno con la Romania e lo mette a rischio anche per sabato. Sono pronti Cordoba e Materazzi (disastroso nel derby di andata, con fallo da rigore su Ibrahimovic dopo cinque minuti). Senza Chivu, uno di loro dovrebbe affiancare Andrea Ranocchia, che dopo aver saltato il doppio impegno con l’Italia non vuole perdersi il suo primo derby milanese ed è ottimista. ”Vediamo, vediamo, credo che ci sarò, la visita è andata bene”, ha detto il centrale lasciando la clinica romana di Villa Stuart dopo la visita del professor Mariani che lo aveva operato oltre un anno fa al ginocchio destro.
Da qualche settimana l’articolazione gli dà un certo fastidio, non è in perfette condizioni, ma al momento l’intervento chirurgico sembra scongiurato: ”Vediamo a fine stagione semmai”. Rispetto al collega Massimiliano Allegri, Leonardo potrà lavorare con gli undici potenziali titolari solo tre giorni prima del derby.
Alla conta oggi mancavano ancora 13 nerazzurri impegnati con le rispettive Nazionali. Oltre a Lucio, torneranno i brasiliani Julio Cesar e Maicon, mentre Leonardo (impegnato a Coverciano) dovrà aspettare mercoledì per avere a disposizione i vari Esteban Cambiasso, Javier Zanetti, Wesley Sneijder, Yuto Nagatomo, Giampaolo Pazzini, Thiago Motta e Samuel Eto’o.
Prandelli risparmierà gli azzurri interisti contro l’Ucraina, mentre è più difficile che il ct del Camerun si comporti alla stessa maniera con Eto’o nell’amichevole parigina contro il Gabon. Se non altro perchè i Leoni indomabili sono reduci dalla sconfitta contro il Senegal, pericolosa nell’ottica della qualificazione alla Coppa d’Africa, ed Eto’o non ha gradito le critiche piovute sulla squadra: al punto da sbottare in conferenza stampa contro un giornalista. Leonardo incrocia le dita, e prende nota dei progressi di Diego Milito. Da due settimane l’argentino si allena con la squadra e la sua presenza in panchina nel derby non sarebbe un’enorme sorpresa.