Serie A, Chievo-Roma 3-3: Pepe pareggia su punizione

VERONA, STADIO BENTEGODI – Chievo Verona-Roma 3-3, gol: Sadiq 7′, Alessandro Florenzi 37′, Alberto Paloschi 45′, Dainelli 57′, Iago Falque 71′, Simone Pepe 85′.

La Roma non riesce a cambiare marcia. La squadra di Garcia inizia il 2016 con un pareggio pirotecnico in casa del Chievo (3-3) che lascia l’amaro in bocca dato che i giallorossi si sono fatti rimontare in due occasioni.

I capitolini perdono così altro terreno dalle inseguitrici e vedono la vetta sempre più lontana. La posizione di Garcia resta in bilico, e la partita con il Milan del prossimo turno in tal senso potrebbe rivelarsi un crocevia decisivo per il futuro del tecnico e della stagione giallorossa.

Garcia deve fare i conti con l’emergenza a centrocampo. De Rossi non recupera, così trova spazio Vainqueur in mezzo, affiancato da Florenzi e da Iago Falque, nell’inedita posizione di mezzala. Davanti vista la squalifica di Dzeko viene lanciato dal 1′ il giovane Sadiq, già a segno con il Genoa prima della sosta. Sulle fasce agiscono Salah e Gervinho.

Dalla parte opposta Birsa gioca nelle vesti di trequartista dietro Meggiorini e Paloschi. Pronti via e gli ospiti passano in vantaggio proprio con il giovane Sadiq: azione straripante di Gervinho sulla destra, il cross in mezzo dell’ivoriano viene allontanato da Frey proprio sui piedi dell’attaccante giallorosso che porta avanti la Roma.

La reazione dei clivensi è affidata a Castro, che non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Gli ospiti appaiono in palla e al 29′ sfiorano il raddoppio con Maicon, su cui è ottimo l’intervento di Bizzarri.

Poco dopo Sadiq si divora il 2-0, che arriva comunque al 37′ con una percussione solitaria di Florenzi, che recupera il pallone sulla tre quarti campo e, solo davanti al portiere, non sbaglia.

La gara sembra chiusa ma in chiusura di frazione il Chievo torna in gioco con Paloschi, che con un tocco da due passi in mischia anticipa tutti i difensori.

Nella ripresa la Roma in due situazioni sfiora il 3-1, ma Salah non riesce a mantenere la giusta lucidità sotto porta. Gli ospiti pagano la mancata concretezza e al 14′ Dainelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo anticipa Manolas e trafigge Szczesny.

La Roma ha ancora la forza per reagire e, dopo un primo tentativo sul fondo di Gervinho, pesca il jolly giusto con Iago Falque, il cui rasoterra al limite dell’area si infila nell’angolino in cui Bizzarri non può arrivare.

Il gol subito non scoraggia il Chievo, che anzi va vicino al 3-3 ancora con Dainelli e successivamente con Birsa.

I giallorossi sembrano resistere ma al 40′ Pepe direttamente su calcio di punizione trova il gol del pareggio, convalidato grazie alla Goal Line Technology.

Nel finale non succede più nulla: la Roma esce dal ‘Bentegodi’ con un punto che fa riflettere e lascia poche certezze e gli stessi dubbi del 2015.

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