Genoa-Napoli 0-0: rossoblù bloccano Higuain

di redazione blitz
Pubblicato il 1 Novembre 2015 - 16:52 OLTRE 6 MESI FA
Diretta, Genoa-Napoli: formazioni ufficiali dopo le 14

Sarri nella foto LaPresse

GENOVA, STADIO LUIGI FERRARIS ‘MARASSI’ – Genoa-Napoli 0-0.

Perin e il Genoa frenano la rincorsa del Napoli al primo posto. Higuain e compagni sprecano troppe occasioni e non riescono a vincere la sesta gara consecutiva in campionato che li avrebbe proiettati al comando con Inter e Fiorentina.

Osso troppo duro il Genoa in casa sua, grazie al solito insuperabile portiere e a una prova di carattere di tutta la squadra. Finisce 0-0 ma i partenopei hanno anche rischiato di perdere perché quando il Genoa ripartiva con il fenomeno Perotti faceva paura. E’ stata solo questione di centimetri se i cross per Pavoletti non si sono rivelati letali.

Dopo un primo tempo equilibrato, il Napoli ha spinto nella ripresa, scoprendosi anche un poco. Insigne, subentrato a Mertens, e Hamsik, hanno peró sbagliato le occasioni piu ghiotte nel momento migliore, quando il Genoa faticava a ripartire, e il centravanti argentino si é visto respingere un tiro da centro area da Ansaldi, giocatore di livello superiore alla ricerca del rilancio.

Alla fine gli uomini di Sarri contano almeno cinque palle gol buttate al vento. L’organizzazione del gioco ha permesso al Genoa di resistere comunque con ordine alle azioni di attacco avversarie e ad andare vicino alla vittoria ‘beffa’ con alcune azioni in velocità chiuse in angolo dai napoletani.

Il punto è importante per i rossoblù che devono guardarsi dietro dopo la vittoria del Bologna ma traggono fiducia dalla prova con gli azzuri. Di fronte alla corazzata napoletana, Gasperini si è coperto giocando con Perotti e Pavoletti davanti a due linee di guastatori in grado però anche di rilanciare il gioco: a centrocampo Costa, Dzemaili, Rincon, Laxalt e Figueras, in difesa Burdisso, Ansaldi e Munoz.

Sarri ha attaccato con Higuain, Callejon e Mertens (Insigne è partito dalla panchina) ed ha confermato la difesa titolare con Hysai, Koulibaly, Albiol e Ghoulam, e il centrocampo terribile formato da Hamsik, Allan e Jorginho. All’inizio il Napoli era completamente straniero, il Genoa aveva solo due italiani, Perin e Pavoletti.

Il primo tempo è stato ben giocato da entrambe le squadre e si è chiuso in equilibrio nel punteggio con una lieve predominanza del Napoli nelle giocate pericolose. Perin ha deviato in tuffo in angolo la palla migliore capitata a Callejon in fuga sulla fascia destra(5′), Higuain ha chiesto un rigore per un mezzo fallo di Burdisso sotto porta.

Nient’altro riesce a costruire il Napoli che concede comunque poco all’avversario. Sul finire di tempo Gasperini deve cambiare Munoz e Dzemaili per infortuni (dentro Izzo e Ntacham).

La ripresa è vinta dal Napoli ai punti e lo 0-0 alla fine sta un po’ stretto.

Hamsik tira male due volte da ottima posizione facilitando le parate di Perin, Insigne tira a lato da pochi passi e Higuain, nell’unico spunto di rilievo, è ribattuto dalla difesa. Il primato deve attendere.