Serie A. Juventus-Udinese 0-1: Cyril Thereau decisivo

di redazione blitz
Pubblicato il 23 Agosto 2015 - 20:35 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, JUVENTUS STADIUM – Juventus-Udinese 0-1, gol: Cyril Thereau 77′.

Il classico delitto perfetto. L’Udinese con un solo tiro in porta in 90′ beffa la Juventus all’esordio e porta a casa tre punti preziosi dallo Stadium. Decide un gol del francese Thereau, autentica bestia nera per i bianconeri, nel secondo tempo. Il nuovo corso della squadra di Allegri in campionato parte nel peggiore dei modi, con una sconfitta che in casa mancava addirittura dal 6 gennaio 2013, 1-2 contro la Samp e all’epoca in panchina c’era ancora Atonio Conte. Lo scorso anno i bianconeri avevano perso allo Stadium solo in Coppa Italia contro la Fiorentina. I campioni d’Italia pagano l’essersi presentati al via del campionato con un organico incompleto, sia a causa degli infortuni di Morata, Marchisio e Khedira, e sia a causa dell’ancora mancato arrivo di quel centrocampista di qualità e personalità che Allegri chiede da tempo.

Il tecnico bianconero d’altronde era stato chiaro ad inizio stagione: campioni come Pirlo, Tevez e Vidal non si sostituiscono così facilmente. Discutibile, però va detto, la scelta di lasciare in panchina Dybala per oltre un’ora puntando ancora su un Coman che evidentemente non è ancora pronto per calciare stabilmente questi palcoscenici. Domenica prossima c’è la Roma per una sfida che a questo punto è già delicata per entrambe le squadre, la Juve ci arriverà quasi certamente con due nuove pedine a disposizione: Alex Sandro e Cuadrado e con il recupero di Morata. Tre giocatori che potranno sicuramente far comodo.

La Juventus si schiera con il 3-5-2 con Coman e Mandzukic in attacco. Il croato, come a Shanghai per la Supercoppa, è l’unico dei nuovi acquisti a partire da titolare. Panchina per Dybala così come per l’ultimo arrivato Alex Sandro. A centrocampo Padoin davanti alla difesa con al fianco Pereyra e Pogba, sulle fasce Lichtsteiner ed Evra. Colantuono replica sempre con un 3-5-2 con Thereau e l’eterno Di Natale in avanti. In mezzo al campo Badu, Fernandes e Iturra, con Edenilson e Adnan sulle fasce.

Sotto una pioggia battente, la Juventus che prende subito l’iniziativa e al 5′ ha già una ottima occasione: Mandzukic in pressing sulla difesa friulana recupera un ottimo pallone e lo serve a Coman che appena entrato in area calcia debolmente tre le braccia di Karnezis. Altra buona occasione per i bianconeri di casa al 15′ quando Pereyra si guadagna un calcio di punizione dal limite da ottima posizione: non c’è più Pirlo e con Dybala in panchina si incarica del tiro Bonucci che si vede respingere in angolo la conclusione dalla barriera.

Juve ancora vicina al gol al 20′ con Coman che al limite dell’area vede l’inserimento di Pereyra, l’ex di turno calcia però debolmente e Karnezis para senza problemi. Il primo sussulto dell’Udinese al 26′ con una iniziativa di Ali Adnan che entra in area da sinistra, ma calcia malamente sull’esterno della rete da posizione defilata. Il terreno di gioco zuppo d’acqua non aiuta certo la Juve, che non riesce a far girare palla con la necessaria rapidità. Bianconeri comunque ancora pericolosi alla mezzora con un destro potente di Lichtsteiner in area, servito da Pereyra, ancora bravo Karnezis a respingere. Nel finale di tempo la Juve prova a dare una accelerata alla sua manovra, ma a parte un colpo di testa alto di Mandzukic su cross di Lichtsteiner, la difesa dell’Udinese non corre grossi rischi.

Secondo tempo che inizia sulla falsariga del primo, con la Juve a fare la partita e l’Udinese chiusa in difesa. Primo sussulto al 5′ con un tentativo di tiro al volo di destro di Pogba dal limite con palla di poco a lato. Spinti dall’urlo dello Stadium, i campioni d’Italia cingono letteralmente d’assedio l’area friulana ma senza trovare spazi. Al 13′ altra occasione per la Juve: Coman lavora un buon pallone in area, serve in mezzo l’accorrente Padoin che calcia debolmente di sinistro tra le braccia di Karnezis. Al quarto d’ora vicinissimo al gol Mandzukic, che servito da Pereyra in mischia non riesce a superare l’onnipresente Karnezis. Al 18′ arriva il momento di Dybala, mandato in campo da Allegri al posto dell’impalpabile Coman. Replica Colantuono inserendo Zapata al posto di Di Natale.

L’ingresso di Dybala aumenta la qualità sulla trequarti per la Juve, proprio l’argentino serve una palla deliziosa a Pogba in area che spreca un’ottima occasione cercando un dribbling di troppo invece di calciare. Come spesso accade in queste circostanze, alla prima occasione buona l’Udinese sorprende scoperta la difesa juventina e passa in vantaggio al 33′ con una zampata di Thereau da centro area su cross dalla destra di Kone. Allegri manda in campo Llorente e Isla al posto di Pereyra e Lichtsteiner nel tentativo di riacciuffare quantomeno il pareggio. La stanchezza e la frenesia impediscono però alla Juve di rendersi pericolosa, così la partita termina con la vittoria dell’Udinese e la delusione juventina.
Foto LaPresse.