ROMA – Campionato di calcio di Serie A, 35a giornata.
La Juve è sempre più vicina alla conquista dello scudetto. A Novara nel derby piemontese davanti agli occhi del presidente Uefa, Michel Platini, la corazzata di Conte gioca a poker con i malcapitati padroni di casa. La Juve chiude la pratica nei primi 40′ con le reti di Vucinic e Borriello. Nella ripresa rimpinguano il bottino Vidal al 4′ ed ancora Vucinic al 19′.
Il Milan di Allegri, sempre a -3, prova comunque a tenere in piedi l’illusione rimonta andando ad espugnare il campo del Siena con un netto 4-1.
Il punteggio in realtà è bugiardo perché i rossoneri hanno dovuto faticare fino ai minuti finali quando hanno sigillato la vittoria grazie ad un eurogol di Nocerino al 45′ ed al secondo squillo di giornata di Ibrahimovic nel recupero dopo quello messo a segno al 29′ del primo tempo. La notizia di giornata è rappresentata però dal ritorno al gol di Antonio Cassano.
Il barese ha sbloccato la partita al 26′. La prima gioia dal suo ritorno in campo dopo l’operazione al cuore che lo aveva costretto a fermarsi lo scorso 29 ottobre 2011. Inutile per i toscani la rete di Bogdani al 38′ della ripresa per il momentaneo 1-2.
Nella lotta per il terzo posto grande passo in avanti dell’Inter. La squadra di Stramaccioni soffre in casa contro il Cesena. La formazione ospite si porta in vantaggio per 1-0 al 12′ della ripresa con Ceccarelli ma Obi al 14′ e Zarate al 27′ ribaltano la situazione.
In zona salvezza invece tutto resta invariato. Nella gara delle 12.30 infatti il Genoa viene battuto 3-2 a Bologna ma il Lecce di Cosmi non ne approfitta. I salentini si fanno battere in casa 2-1 dal pratico Parma di Donadoni e restano a -1 dai liguri. Giornata di festa infine in casa Atalanta. Gli orobici battono 2-0 la Fiorentina e mettono in cassaforte la salvezza anticipata.
Tutti i tabellini delle partite.
Novara-Juventus 0-4 Vucinic 16′ e 66′ (J), Borriello 41′ (J), Vidal 49′ (J).
Serie A, le formazioni della partita tra Novara e Juventus: Novara (4-3-1-2): Fontana; Gemiti, Lisuzzo, Paci, Garcia; Porcari, Pesce, Rigoni; Mazzarani; Mascara, Caracciolo.
A disp.: Coser, Centurioni, Dellafiore, Jensen, Radovanovic, Rubino, Morimoto. All.: Tesser.
Squalificati: Morganella (1)
Indisponibili: Jeda, Ludi, Marianini, Ujkani
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie; Borriello, Vucinic.
A disp.: Storari, Caceres, Padoin, Giaccherini, Estigarribia, Del Piero, Quagliarella. All.: Conte
Squalificati: Matri (1)
Indisponibili: Pepe
La Juve è sempre più vicina alla conquista dello scudetto. A Novara nel derby piemontese davanti agli occhi del presidente Uefa, Michel Platini, la corazzata di Conte gioca a poker con i malcapitati padroni di casa. La Juve chiude la pratica nei primi 40′ con le reti di Vucinic al 16′ e Borriello, alla seconda rete consecutiva.
Nella ripresa rimpinguano il bottino Vidal al 4′ ed ancora Vucinic al 19′. In casa Novara invece manca solo la matematica per ufficializzare la retrocessione in Serie B dopo un solo anno di permanenza nel massimo campionato.
Siena-Milan 1-4 Cassano 26′ (M), Ibrahimovic 28′ e 94′ (M), Bogdani 83′ (S), Nocerino 91′ (M).
Siena (4-4-1-1): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Grossi, Vergassola, Gazzi, Brienza; Destro, Bogdani.
A disp.: Pegolo, Contini, Belmonte, D’Agostino, Bolzoni, Mannini, Larrondo. All.: Sannino
Squalificati: Rossi (1)
Indisponibili: Calaiò, Giorgi, Angelo, Gonzalez
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Yepes, Nesta, Mesbah; Gattuso, Van Bommel, Muntari; Boateng; Ibrahimovic, El Shaarawy.
A disp: Amelia, Bonera, Antonini, Aquilani, Nocerino, Maxi Lopez, Cassano. All.: Allegri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Inzaghi, Roma, Pato, Thiago Silva, Seedorf, Emanuelson, Robinho
Il Milan di Allegri, sempre a -3, prova comunque a tenere in piedi l’illusione rimonta andando ad espugnare il campo del Siena con un netto 4-1.
Il punteggio in realtà è bugiardo perché i rossoneri hanno dovuto faticare fino ai minuti finali quando hanno sigillato la vittoria grazie ad un eurogol di Nocerino al 45′ ed al secondo squillo di giornata di Ibrahimovic nel recupero dopo quello messo a segno al 29′ del primo tempo.
La notizia di giornata è rappresentata però dal ritorno al gol di Antonio Cassano. Il barese ha sbloccato la partita al 26′. La prima gioia dal suo ritorno in campo dopo l’operazione al cuore che lo aveva costretto a fermarsi lo scorso 29 ottobre 2011. Inutile per i toscani la rete di Bogdani al 38′ della ripresa per il momentaneo 1-2.
Bologna-Genoa 3-2 Portanova 22′ (B), Ramirez 32′ (B), Palacio 59′ (G), Garics 69′ (B), Jorquera 77′ (G).
Bologna (3-4-2-1): Agliardi; Raggi, Portanova, Antonsson; Garics, Mudingayi, Taider, Morleo; Ramirez, Diamanti; Di Vaio.
A disp.: Stojanovic, Sorensen, Cherubin, Rubin, Kone, Belfodil, Acquafresca. All.: Pioli
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Pulzetti, Crespo, Casarini, Krhin, Gillet, Perez, Gimenez
Genoa (4-5-1): Frey; Mesto, Granqvist, Kaladze, Moretti; M.Rossi, Veloso, Kucka, Sculli; Gilardino, Palacio.
A disp.: Lupatelli, Carvalho, Alhassan, Biondini, Belluschi, Jorquera, Ze Eduardo. All.: De Canio
Squalificati: Jankovic (1)
Indisponibili: Constant, Bovo, Antonelli
Il Bologna ha battuto 3-2 il Genoa nell’anticipo di mezzogiorno valido per la 35esima giornata di serie A. Padroni di casa in vantaggio nel primo tempo al 24′ con Portanova, raddoppio al 37′ di Ramirez.
Nella ripresa Palacio accorcia le distanze al 58′, ma Garics al 67′ firma il momentaneo 3-1. Al 76′ Jorquera segna il 3-2, inutile l’assalto finale del Genoa che ora vede sempre più vicino lo spettro della serie B. Bologna praticamente salvo a quota 45 punti.
Inter-Cesena 2-1 Ceccarelli 57′ (C), Obi 60′ (I), Zarate 72′ (I).
Inter (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Poli; Sneijder, Alvarez; Pazzini.
A disp.: Castellazzi, Cordoba, Faraoni, Obi, Forlan, Zarate, Milito. All.: Stramaccioni
Squalificati: Stankovic (1)
Indisponibili: Castaignos, Samuel, Zanetti, Chivu
Cesena (5-3-1-1): Antonioli; Comotto, Benalouane, Von Bergen, Rodriguez, Lauro; Santana, Parolo, Guana; Mutu, Malonga.
A disp.: Ravaglia, Ceccarelli, Rossi, Arrigoni, Martinho, Lolli, Iaquinta. All.: Beretta
Squalificati: Moras (1), Rennella (1), Colucci (1)
Indisponibili: Martinez, Pudil, Calderoni, Del Nero
L’Inter resta in corsa per il terzo posto. Dopo la vittoria con il Cesena la squadra di Stramaccioni può veramente tornare a credere nell’obiettivo Champions League. Contro i già retrocessi romagnoli però i nerazzurri hanno dovuto faticare più del previsto. Ad andare in vantaggio infatti sono stati proprio gli ospiti al 12′ con Ceccarelli.
Due minuti dopo però è arrivato il pareggio di Obi ed al 27′ io nerazzurri hanno ribaltato definitivamente la situazione grazie ad una rete di Zarate imbeccato da Guarin.
Atalanta-Fiorentina 2-0 Denis 12′ (A), Bonaventura 51′ (A).
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Raimondi, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cazzola, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis.
A disp.: Frezzolini, Bellini, Mutarelli, Carrozza, Ferreira Pinto, Gabbiadini, Tiribocchi. All.: Colantuono
Squalificati: Stendardo (1), Cigarini (1), Doni (fino a febbraio 2015)
Indisponibili: Brighi, Marilungo, Capelli
Fiorentina (3-5-2): Neto; Camporese, Natali, Nastasic; Cassani, Behrami, Kharja, Lazzari, Pasqual; Jovetic, Ljajic.
A disp.: Pazzagli, De Silvestri, Marchionni, Olivera, Salifu, Romulo, Acosty. All.: Delio Rossi
Squalificati: Boruc (1)
Indisponibili: Kroldrup, Vargas, Amauri, Cerci, Montolivo, Gamberini
Lecce-Parma 1-2 Giovinco 67′ (P), Paletta 79′ (P), Tomovic 83′ (L).
Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Esposito, Tomovic; Blasi, Bertolacci, Delvecchio, Giacomazzi, Di Matteo; Muriel, Di Michele.
A disp.: Petrachi, Brivio, Carrozzieri, Obodo, Miglionico, Bojinov, Corvia. All.: Cosmi
Squalificati: Cuadrado (1)
Indisponibili: Julio Sergio
Parma (3-5-2): Mirante; Santacroce, Paletta, Lucarelli; Jonathan, Valiani, Valdes, Galloppa, Gobbi; Floccari, Giovinco.
A disp.: Pavarini, Feltscher, Modesto, Morrone, Marques, Biabiany, Okaka. All.: Donadoni
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Mariga, Zaccardo
Udinese-Lazio 2-0 Di Natale 75′ (U) e Pereyra 94′ (U).
Udinese (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Ekstrand; Pereyra, Pinzi, Pazienza, Asamoah, Pasquale; Torje; Di Natale.
A disp.: Padelli, Domizzi, Fernandes, Armero, Basta, Fabbrini, Barreto. All.: Guidolin
Squalificati: Floro Flores (1),
Indisponibili: Badu, Isla, Ferronetti
Lazio (3-5-1-1): Marchetti; Diakite, Biava, Dias; Konko, Ledesma, Gonzalez, Matuzalem, Scaloni; Mauri; Rocchi.
A disp.: Bizzarri, Cana, Garrido, Zauri, Zampa, Alfaro, Kozak. All.: Reja
Squalificati: Candreva (1)
Indisponibili: Hernanes, Radu, Lulic, Klose, Stankevicius, Brocchi.
La classifica del campionato italiano di calcio di serie a.
1. Juventus 35 21 14 0 62:18 77
2. AC Milan 35 22 8 5 68:28 74
3. Napoli 35 14 13 8 62:43 55
4. Udinese 35 15 10 10 47:35 55
5. Inter 35 16 7 12 52:47 55
6. Lazio 35 16 7 12 50:45 55
7. AS Roma 35 15 6 14 55:50 51
8. Catania 35 11 14 10 45:47 47
9. Parma 35 12 11 12 48:52 47
10. Atalanta 35 13 13 9 40:36 46
11. Bologna 35 11 12 12 38:42 45
12. Chievo 35 11 11 13 30:41 44
13. Siena 35 11 10 14 43:40 43
14. Palermo 35 11 9 15 48:54 42
15. Cagliari 35 10 12 13 36:42 42
16. Fiorentina 35 10 11 14 34:41 41
17. Genoa 35 9 9 17 46:66 36
18. Lecce 35 8 11 16 39:53 35
19. Novara 35 6 10 19 29:61 28
20. Cesena 35 4 10 21 22:53 22.
Foto LaPresse.
