Doping, Ciclismo: chiesti 2 anni per il Dr. Fuentes

MADRID – Quasi cinque anni dopo l’inizio dell’operazione antidoping Puerto, che coinvolse vari medici e una sessantina di ciclisti in una presunta rete di autotrasfusioni di sangue, un pubblico ministero di Madrid ha chiesto l’incriminazione di cinque persone – tra cui il medico Eufemiano Fuentes – per un ”reato continuato contro la salute pubblica”, per il quale chiede due anni di carcere.

Lo riferisce oggi El Pais. Assieme a Fuentes sono imputati la sorella Yolanda Fuentes, l’ematologo Jose’ Merino Batres e i direttori sportivi Manolo Saiz e Jose’ Labarta, tutti accusati dello stesso reato e per i quali il pm chiede anche due anni di interdizione dall’esercizio della professione e una multa di 16 mila euro.

Eufemiano e Yolanda Fuentes sono stati fermati e implicati anche nella seconda grande retata antidoping realizzata in Spagna lo scorso dicembre, la ‘operacion Galgo’. Nelle due operazioni era stato coinvo0lto anche l’ex ciclista Alberto Leon, suicidatosi lo scorso gennaio.

Secondo fonti giudiziarie passera’ almeno un anno prima che i cinque si siedano sul banco degli imputati. Nell’atto d’accusa i magistrati affermano di ritenere che Fuentes e Batres usassero tecniche ”tendenti a elevare il rendimento dei ciclisti” che offrivano ad atleti – grazie all’intermediazione degli altri imputati – in cambio di compensi economici. .

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