Ducati e Ferrari si presentano, pronte a dare la caccia al Mondiale, fiduciosa la nuova coppia Bagnaia-Bastianini, su di giri Leclerc e Sainz.
Tempo di presentazioni. Le Rosse scalpitano e mandano messaggi. La Ducati si è presentata per prima; la Ferrari lo farà il 14 febbraio.
La Ducati ha presentato a Madonna di Campiglio i suoi team 2023. E la nuova livrea. Tutti gli occhi sui nuovi piloti MotoGP. Come conviveranno Bagnaia e Bastianini?
Hanno tolto i veli alla Desmodieci che parteciperà al campionato 2023; mentre Bautista e Rinaldi hanno svelato la moto che correrà nel campionato Superbike grande novità per Pecco che ha scelto di abbandonare il numero 63 per prendere il numero 1 riservato ai campioni del mondo.
Ha detto Bagnaia:”Ho deciso di correre con il numero 1 e l’obiettivo sarà mantenerlo. Non devo cadere nel tranello di sedermi sulla vittoria dell’anno scorso. La lotta nel prossimo Mondiale sarà ancora più dura, ci saranno tanti rivali per il titolo a partire da Bastianini. Sono però nella miglior squadra per puntare in alto anche nel 2023”.
Enea Bastianini ha preso il posto di Jak Miller nella Ducati ufficiale. Dice: ”È una responsabilità indossare questa tuta, devo dimostrare di essermi meritato questa occasione. Sarà un anno molto competitivo, ma sono pronto a tutto. Con Pecco tutto bene fuori dalla pista, ma appena saliremo in moto cercheremo di darcele di santa ragione. Sarà l’avversario da battere per il Mondiale “.
La Rossa di Maranello sarà svelata il 14 febbraio. Leclerc e Sainz (su di giri) tenteranno la rincorsa al titolo mondiale che manca ormai da 16 anni. L’ultimo titolo piloti è stato infatti conquistato da Kimi Raikkonen nel 2007 mentre l’ultimo successo nei costruttori è arrivato nel 2008. Quella 2023 sarà la prima stagione di Frederic Vasseur come Team Principal del cavallino dopo le dimissioni di Mattia Binotto. Il nuovo boss della Rossa è intenzionato a riportare subito il titolo a Maranello. Per quanto riguarda la monoposto si captano buone sensazioni all’interno del team Ferrari. Si parla di una power unit di circa 30 cavalli superiore rispetto a quella del 2022.