Ecco la Juve di Conte

TORINO, 31 MAG – Nasce la Juve di Antonio Conte. Una squadra ''non da rifare'' ma da ''aggiustare''. ''C'e' una base importante con diversi innesti gia' fatti l'anno scorso'', ammette il nuovo tecnico bianconero. Sulla quale dovranno essere aggiunte le novita', con un'avvertenza: ''La cosa migliore e' spendere nella maniera giusta e bene. Non e' detto che spendere 45 milioni possa dare risultati come spenderne 15, l'importante e' avere le idee chiare''. In attesa di definire le scelte con i dirigenti, Conte fa l'identikit della sua Juve. ''Sono integralista sui principi di gioco e sulle idee che mi hanno accompagnato sempre. Mi piace che la squadra abbia sempre la palla, che, quando la perde, la riconquisti in fretta e che non scappi indietro. La Juve deve fare la partita sempre e ovunque''. Il suo modulo preferito, il 4-2-4, non sara' applicato univocamente e forzatamente. Ne resteranno pero' i principi di base: velocita', aggressivita', grande impegno fisico, qualita' degli interpreti. ''I grandi giocatori trovano sempre spazio con me'', ricorda l'ex capitano juventino. Uno e' Pirlo, il primo acquisto, che sara' il perno della creatura di Conte; al suo fianco un altro centrocampista di qualita' e di interdizione: gli obiettivi sono Inler, Fernando e Lass Diarra. Capitolo esterni: con Krasic a destra, i sogni per la sinistra sono Sanchez e Ribery, visto che Bastos e Vargas non entusiasmano. In attacco, con Matri e Quagliarella possibili titolari, potrebbe arrivare il grande nome, tra Aguero, Tevez e Benzema. Ma, visto che non sara' facile, resta d'attualita' il palermitano Pinilla. Difesa: Ziegler a sinistra, ma piace Zabaleta. A destra sono in corsa Lichtsteiner e Cassani. Al centro, rinnovata fiducia a Bonucci, Barzagli e Chiellini. Eventuali movimenti potrebbero verificarsi se il livornese sara' ceduto: nel caso sarebbe pronto Rolando del Porto.

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