Europa League, Cska Sofia-Roma: Okaka-Baptista si, Totti no

Pubblicato il 16 Dicembre 2009 - 00:43 OLTRE 6 MESI FA

Vincere per evitare le Big:

Non è ancora finito l’antipasto di Europa League per la Roma di Ranieri.

Qualificazione matematica e gioia per il risultato ma la trasferta di Sofia può sancire anche la vittoria del girone E.

Contro il fanalino di coda del gruppo Totti e compagni cercano un risultato positivo che significherebbe evitare le big bocciate dalla Champions League.

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In caso contrario ci sarebbe da incrociare le dita al prossimo sorteggio. Perchè rovinare tutto adesso?

La squadra è partita alla volta di Sofia dove domani affronterà il Cska per assicurarsi il primo posto nel girone di .

Questo posizionamento sarà indispensabile per essere teste di serie ed evitare squadre del calibro di Juventus e Liverpool.

Considerando l’incontro tra Basilea e Fulham ai giallorossi potrebbe bastare il pareggio per staccare il pass dei sedicesimi di finale come prima della classe.

Previsto un ampio tournover. Partiranno titolari giocatori come Okaka, in gol nella gara d’andata, Guberti, Taddei e Julio Baptista. Tra i pali ampia fiducia a Julio Sergio, autore di grandi interventi anche contro la Sampdoria.

In difesa possibili i ritorni di Marco Motta ed Andreolli. Alessio Cerci si sta impegnando con molto profitto in allenamento e presto arriverà anche il suo momento.

Il nuovo modulo tattico di Claudio Ranieri privilegia i centrocampisti centrali a scapito degli esterni d’attacco come Cerci e Guberti.

Subito dopo la tornerà nella capitale dove l’attende la supersfida contro il di Francesco Guidolin.

Gli emiliani stanno sorprendendo tutti gli addetti ai lavori ed occupano solitari il quarto posto in classifica. La squadra non ha competizioni europee e si sta concentrando esclusivamente sul campionato.

Il è un mix di giovani e vecchi. Brillano i “senatori” Panucci, Amoruso e Lucarelli alla stessa stregua dei “giovani” Lanzafame, Bojinov e Galloppa.

Francesco Totti, dopo la tripletta di Bari, vuole tornare al gol contro il che è il suo “bersaglio preferito” in Serie A.

Memorabili due gol realizzati  a Buffon: il pallonetto della vittoria per 1-0, e l’1-0 nella partita del terzo scudetto giallorosso.

Vogliamo arrivare primi nel girone – A parlare il Direttore Sportivo della Roma Pradè sulle pagine de “Il Romanista”.

Ds che promette ai tifosi il massimo impegno e dichiara la voglia di far bene di tutto il gruppo per concludere nel migliore dei modi la prima fase di Europa League e per continuare la crescita continua fatta vedere dall’arrivo di Ranieri.

Non sarà facile e l’ambiente lo sa. Cska fanalino di coda ma che vedrà nella sfida di domani una possibilità di rivincita. Vincere contro la Roma sarebbe un risultato da ricordare. Anche se l’eliminazione è già cosa sicura.

Problemi per il numero uno – E non parliamo di Totti. Ranieri, nella conferenza stampa del pomeriggio, parla infatti dei problemi del portiere Julio Sergio, elemento troppo importante e che sicuramente verrà risparmiato, salvo news dell’ultima ora, alla sfida di domani sera:

“La situazione la valuterò tra stasera e domani mattina, in particolare Julio Sergio ha un risentimento muscolare e se non ce la dovesse fare giocherà Lobont”.

E Ranieri prima della partita metterà da parte tutti i dubbi sulla squadra titolare. Scelta difficile e da ponderare, domenica prossima all’Olimpica arriva il sorprendente Parma

Mercato protagonista – Ma alla vigilia di Cska Sofia- Roma è il mercato a tenere banco. Sempre il Ds Pradè chiarisce la posizione dei due obiettivi più illustri: Perrotta e Pizarro:

“Vero, i due giocatori potrebbero piacere a Spalletti, ora allenatore dello Zenit, ma hanno appena firmato il rinnovo con noi, non c’è dubbio che rimarranno”.

Pradè che chiude la porta anche all’interessamento del Real Madrid per Juan: “Per noi è un giocatore fondamentale e ce lo teniamo ben stretto”.