Calcio Europa League: Napoli-Steaua, statistiche e curiosità
Walter Mazzarri
Prima sfida ufficiale tra le due squadre in Italia. Il Napoli riceve per la seconda volta nelle classiche coppe europee una rivale rumena, dopo la vittoria per 1-0 sul Rapid Bucarest nella coppa Uefa 1971/72, grazie ad un autogol di Lupescu al 75′.
Settima trasferta in Italia per la Steaua Bucarest, che finora non ha mai vinto e non ha ancora mai segnato: 2 pareggi (entrambi per 0-0) e 4 sconfitte, lo score a sfavore dei rumeni, che in 540′ non ha mai segnato.
Il Napoli non vince in Europa dal 26 agosto 2010, quando in Europa League si impose per 2-0 in casa dell’Elfsborg: da allora lo score partenopeo e’ di 4 pareggi ed 1 sconfitta.
In casa il Napoli non subisce gol da 3 euro-gare: l’ultima rete interna subita dai partenopei in Europa risale al 18 settembre 2008 in coppa Uefa, quando gli azzurri si imposero per 3-2 sul Benfica, con rete di Luisao al 59′.
Da allora si sommano i restanti 31′ di quella gara e le 3 partite 2010/11 (1-0 sull’Elfsborg, 0-0 con Utrecht e Liverpool) per un totale di 301′ di inviolabilita’.
100/a partita in azzurro per Michele Pazienza, che somma finora 88 gettoni in serie A, 2 in coppa Italia e 9 nelle eurocoppe, con esordio datato 2 febbraio 2008 in Napoli-Udinese 3-1 di campionato.
La Steaua Bucarest non ha subito gol solo una volta nelle ultime 11 euro-gare, il 19 agosto 2010 quando in Europa League si impose in casa per 1-0 sul Grasshoppers: nelle altre 10 partite considerate i rumeni hanno incassato 17 gol.
Dirige il ceco Pavel Kralovec, classe 1977, internazionale dal 2005. Con squadre italiane ha un solo precedente, Sampdoria-Hajduk 1-1 in coppa Uefa il 30 agosto 2007 (con Mazzarri che allenava i blucerchiati).
La Steaua conta due precedenti, entrambi in casa, con bilancio di 1 vittoria (3-0 sull’Hit Gorica nella Champions League 2006/07) ed 1 pareggio (0-0 con lo Sheriff nell’Europa League 2009/10).