Europa League, vergogna Roma: Luis Enrique condanna i giallorossi con i suoi cambi, passa lo Slovan

Luis Enrique (Foto LaPresse)

Roma – Europa League, Roma-Slovan Bratislava 1-1 Gol: Simone Perrotta 11′ (R) e Stepanovsky 80′ (S).

La Roma saluta (già) l’Europa il 25 agosto. Uno dei momenti più bassi nella storia calcistica dei giallorossi. La prima partita della “Roma americana” allo stadio Olimpico finisce tra i fischi dei 50.000 tifosi presenti nell’impianto sportivo.

Gli undici di Luis Enrique erano chiamati alla rimonta dopo la sconfitta per 1-0 in Slovacchia nella gara d’andata. La Roma parte bene e all’11’ minuto è già in vantaggio grazie ad una bella spaccata di Simone Perrotta.

Nel corso della prima frazione di gioco la Roma potrebbe portarsi sul punteggio di 2-0 ma Bojan Krkic non mostra freddezza davanti


I primi 20 minuti del secondo tempo mostrano una Roma brillante e convinta dei propri mezzi. Francesco Totti è la luce; i suoi assist sono una manna dal cielo per gli inserimenti offensivi di Gianluca Caprari e Josè Angel Valdez.

Caprari gioca bene, salta spesso l’uomo ma davanti alla porta fallisce troppe occasioni da gol. I giallorossi danno l’impressione di poter segnare agevolmente la rete del 2-0 ma ecco il colpo di scena: Luis Enrique decide di togliere dal campo Totti e Caprari, i due giocatori migliori, per inserire Valerio Verre e Stefano Okaka.

A questo punto lo Slovan cresce vistosamente e riesce a trovare la rete del pareggio, e della qualificazione, con un bel piattone destro di Stepanovsky all’80’ minuto.

Il tabellino della partita disputata allo stadio Olimpico di Roma.

AS ROMA 4-3-3 Stekelenburg; Cicinho, Cassetti, Burdisso, J.Angel; Simplicio, Viviani, Perrotta; Caprari, Totti, B.Krkic All. L.Enrique

SLOVAN BRATISLAVA 4-5-1 Putnnocky; Cikos, Had, Dobrotka, Pauschek; Bagayoko, Zofcak, Kladrubsky, Guedè, Stepanovsky; Sebo All.Weiss

Le statistiche di Roma e Slovan nelle Coppe Europee:

La Roma ospita per la prima volta lo Slovan Bratislava, per la seconda un team slovacco, dopo aver schiantato 7-1 il Kosice nel playoff di Europa League 2009/10. Sesta trasferta italiana per lo Slovan, incluso il periodo in cui apparteneva all’ex federazione cecoslovacca: il bilancio e’ privo di pareggi, con 2 successi del club di Bratislava e 3 delle formazioni italiane.

Nelle ultime 20 gare interne di coppe europee i giallorossi non hanno segnato solo una volta: e’ accaduto l’1 aprile 2008 quando, in Champions League, vennero sconfitti per 0-2 dal Manchester United. Nelle altre 19 euro-gare interne la Roma ha segnato complessivamente 42 gol.

La Roma si trova per la settima volta, nella propria storia nelle coppe europee, a cercare di conquistare nel ritorno in casa la qualificazione in un doppio confronto ad eliminazione diretta, partendo dalla sconfitta per 0-1 subita nell’andata giocata in trasferta e finora ha un bilancio di 3 qualificazioni ed altrettante eliminazioni, tutte avvenute tra coppa Uefa e Champions League.     Le 3 qualificazioni sono state conquistate contro gli svedesi dell’Oster Vaxjo nella coppa Uefa 1975/76 (vittoria al ritorno all’Olimpico per 2-0), contro i tedeschi del Colonia nella coppa Uefa 1982/83 (2-0 giallorosso all’Olimpico al ritorno) e contro i turchi del Gaziantepspor nella coppa Uefa 2003/04 (vittoria interna nel ritorno per 2-0).

Le 3 eliminazioni sono state subite per mano dei belgi del Bruges nella coppa Uefa 1975/76 (sconfitta interna anche al ritorno per 0-1), contro gli inglesi del Middlesbrough nella coppa Uefa 2005/06 (inutile vittoria interna all’Olimpico per 2-1 al ritorno) ed infine contro gli inglesi dell’Arsenal nella Champions League 2008/09 (vittoria giallorossa casalinga per 1-0, ma eliminazione per 6-7 ai rigori al ritorno).

Nei 5 precedenti nelle classiche coppe europee le squadre italiane hanno sempre sconfitto le omologhe slovacche, segnando in totale 20 reti e subendone appena 3. In ordine cronologico ricordiamo Juventus-Kosice 3-2 (Champions 1996/97), Sampdoria-Tauris 2-0 (Intertoto 1998/99), Inter-Artmedia 4-0 (Champions 2005/06), Juventus-Artmedia 4-0 (Champions 2008/09) e Roma-Kosice 7-1 (Europa League 2009/10).    Dirige il turco Ozkahya, classe 1980. Internazionale dal 1 gennaio 2009, e’ alla sua terza gara stagionale nelle coppe europee dopo Zestafoni-Dacia 3-0 e Shamrock-Copenaghen Fc 0-2, entrambe nei turni preliminari di Champions League. Ozkahya e’ alla sua prima direzione sia con club italiani che slovacchi.

Il calciomercato giallorosso:

I tifosi della Roma oltre a seguire l’Europa League, Roma-Slovan Bratislava: diretta live in tempo reale, volgono la loro attenzione verso il calciomercato dei giallorossi di Luis Enrique. La Roma ha ufficializzato l’acquisto di Pablo Daniel Osvaldo dall’Espanyol. La societa’ giallorossa versera’ 15 milioni di euro al club spagnolo.

La somma puo’ crescere in base ad una serie di bonus fino a 17,5 milioni. Per l’acquisizione di Osvaldo, si legge nella nota del club, la Roma versera’ un corrispettivo ”fisso, pari a 15 milioni di euro, da pagarsi in tre rate di pari ammontare, di cui la prima, al momento del rilascio del certificato di transfer internazionale, la seconda, al 15 luglio 2012, e la terza, al 15 gennaio 2013” e ”variabile, pari a 1 milione di euro, in caso di qualificazione all’UEFA Champions League in una delle stagioni sportive dalla 2011/2012 alla 2015/2016, a 0,25 milioni di euro, ogni 25 presenze del calciatore in gare ufficiali, per massimi 1 milione di euro, e 0,25 milioni di euro, ogni 10 goal realizzati dal calciatore in gare ufficiali, per massimi 0,5 milioni di euro”.

Osvaldo ha firmato un contratto quadriennale, che prevede un ingaggio ”pari a 3,6 milioni di euro lordi, per la stagione sportiva 2011/2012, a 3,76 milioni di euro lordi, per la stagione sportiva 2012/2013, a 3,97 milioni di euro lordi, per le stagioni sportive 2013/2014 e 2014/2015, e a 4,47 milioni di euro lordi, per la stagione sportiva 2015/2016, oltre a premi individuali al raggiungimento di predeterminati obiettivi sportivi”. Per vedere il video con i gol più belli di Osvaldo: clicca qui.

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