Europeans, Ferragosto da campioni. Roma pazza di gioia. Foro italico in delirio, Il nuoto azzurro non si ferma più. Dopo il tris d’oro di Giorgio Minisini nel sincro, è arrivato – dopo 16 anni – il titolo europeo nella 4×100.
Il quartetto azzurro ha infilato la gara perfetta. Sono le nostre frecce tricolori dell’acqua. Quattro ragazzi d’oro. Quattro amiconi goliardici, simpatici, gioiosamente irriverenti (ai microfoni Rai). Quartetto filmico. Due veneti (il vicentino Ceccon, il padovano Frigo), un piemontese (il torinese Miressi, prima frazione) e un toscano di Firenze (Zazzeri, terza frazione).
Quattro “corazzieri”: si va dai 188 cm. di Frigo ai 202 cm. di Miressi. In mezzo Zazzeri (194 cm.) e Ceccon (197). Un mix titanico, esplosivo. Serata (sabato 13) indimenticabile. Prima della staffetta d’oro erano maturati l’argento nei 50 dorso di Silvia Scalia (27 anni, di Lecco) e il bronzo nei 200 rana del veterano Luca Pizzini, 33 anni, di Verona; è il suo terzo bronzo europeo dopo Londra e Glasgow, il primo azzurro nella storia del nostro tricolore a centrare un simile tris in questa disciplina.
EUROPEANS, OTTO ORI SOLO IN CORSIA. PER ORA
Medagliere storico. Nelle prime quattro giornate di gare al Foro Italico, nella “piscina più bella del mondo”(Federica Pellegrini), l’Italia ha fatto il vuoto nel medagliere: solo in corsia ha raggiunto quota 17 con 8 ori. Aggiungete la Quadarella e Paltrinieri e il bilancio è da urlo. Certo, resta memorabile il tris di medaglie d’oro di Minisini, il mattatore del nuoto artistico; così come resta memorabile l’impresa del ragazzo di Bucarest (Romania) David Popovici, classe 2004: record del mondo dei 100 stile libero con un pazzesco 46”86 cancellando – dopo 13 anni – il record del brasiliano Cielo Filho il primo uomo a scendere sotto i 47” (46”91). Medagliere italiano sontuoso dopo soli quattro giorni: 11 ori,10 argenti, 5 bronzi. Totale: 26 medaglie, al netto dei risultati di Ferragosto.
FERRAGOSTO D’ORO AGLI EUROPEANS CON LA COPPIA ROMANA DEL NUOTO ARTISTICO
Quinta giornata romana. Avvio medagliato con il bronzo di Linda Cerruti e Costanza Ferro nel “duo tecnico” (nuoto artistico). Subito dopo, la medaglia d’oro nel misto tecnico con Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggero, fantastica coppia romana. Delirio incontenibile. Quarto oro del nuoto artistico a conferma di una netta superiorità tecnica. E argento nel libero a squadre. Al settimo cielo il d.t. della Nazionale Patrizia Giallombardo:”Sì, è un bilancio straordinario: 12 medaglie in 12 finali “.
TUFFI D’ORO AL PRIMO COLPO
Alle 13 sono cominciati i tuffi: in finale l’Italia con il Team event (Chiara Pellacani, Sarah di Maria, Andreas Larsen, Eduard Timbretti Gugiu). Il quartetto azzurro ha dominato in lungo e in largo davanti alla Ucraina e alla Gran Bretagna. Medagliere da sogni dopo 5 giornate di gare: 12 ori, 11 argenti, 6 bronzi. Totale: 29 medaglie. E non è finita qui.